23 Novembre 2021

Perché la finanza e il mondo accademico odiano tanto l'analisi tecnica

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Analisi tecnica: è un insulto ? Purtroppo nel mondo istituzionale a volte pare proprio di sì: io sicuramente non consiglierei a mio figlio di recapitare dei curriculum candidandosi come “analista tecnico” perché equivarrebbe per i più a cercare un posto come stregone. Questa cattiva nomea dell’analisi tecnica nel mondo istituzionale è oggi tale che o non esistono più gli analisti tecnici oppure gli analisti tecnici sono relegati sotto altro nome a fare gli scrittori di newsletter per intrattenere il pubblico dei clienti. E questa cattiva fama nel mondo istituzionale fa pari con quella stessa cattiva fama che l’analisi...

30 Maggio 2019

Basta un po’ di intelligenza artificiale per capire che il fintech crea fatturato

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Siamo di fronte ad una Industry 4.0 anche nella finanza. Il fenomeno rivoluzionario chiamato “digital transformation” abbraccia diverse dimensioni, basato su presupposti socio-antropologici, e viene spinto dalla presenza di forti incentivi economici. Infatti, anche in economia, nulla si crea, nulla si distrugge e tutto si trasforma. Intelligenza artificiale e fintech rappresentano oggi le chiavi dello sviluppo per la nostra economia prima e più in generale per il nostro sistema socio-economico. Un modo evoluto di fare business in altre parole. Pensiamo ai fattori alla base della grande evoluzione che ha caratterizzato gli esseri...

30 Gennaio 2017

Qual è il vero rischio dell’automazione del lavoro?

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Pubblichiamo un post di Giovanni Caccavello, research fellow in European Policy presso EPICenter ed Institute of Economic Affairs. Master (MSc) in economia dello sviluppo presso la University of Glasgow – Come ho avuto modo di scrivere nel mio primo post su Econopoly, nel corso di questi ultimi anni molti economisti, accademici, ricercatori e commentatori hanno nuovamente portato alla ribalta la storica “lump-of-labour fallacy”, ovvero l’idea (storicamente erronea) che la quantità di posti di lavori sia fissa. Secondo tutti questi studiosi, un altissimo numero di lavoratori sarebbe oggi a rischio disoccupazione. Stando alla...

23 Gennaio 2017

Tanta Cina, Europa e un po' di Italia: cosa aspettarsi dalla tecnofinanza nel 2017

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Siamo ormai nel nuovo anno e il fintech, la tecnofinanza, si appresta a numerosi cambiamenti, ma cominciamo dall’inizio onde evitare inutili dubbi. Nel corso del 2015 la tecnologia applicata al mondo della finanza ha registrato un notevole impatto sul mondo finanziario e sui mercati in generale. Secondo il rapporto annuale di KPMG, il valore totale delle aziende fintech nel medesimo anno è risultato di ammontare pari a circa 19 miliardi di dollari. Anche il 2016 sembra aver assecondato l’onda fintech ma è il 2017 che sembra avere tutte le credenziali per diventare l’anno di svolta delle criptovalute, tra le quali ad esempio i...

21 Gennaio 2016

Il capitale nell'epoca della realtà virtuale e dell'intelligenza artificiale

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Il global invested capital – l’ammontare delle asset class globali – è circa 100 trilioni di dollari (pari a 100mila miliardi). Il Pil globale è 80 trilioni. Il capitale teoricamente necessario per far funzionare l’economia – chiamiamolo global working capital (GWC) – è stimabile intorno ai 46 trilioni. Questo significa che l’ammontare degli asset globali è il doppio del capitale necessario a far funzionare l’economia. Come stiamo usando questo surplus? Stiamo investendo in tecnologia e futuro - Uber, Tesla, viaggi spaziali con SpaceX e addirittura mining di asteroidi con aziende come Planetary Resources - e questo...