Post di Henri Seroux, Senior Vice President Europe di Manhattan Associates -
In tutto il mondo è emersa una pericolosa ossessione per i prodotti economici e di rapida produzione. Sebbene la velocità e il prezzo siano certamente fattori importanti per i consumatori del 2025, preoccupa profondamente vedere aziende cinesi di fast fashion, come Shein e Temu, che sommergono i mercati europei con creazioni emulative derivate, merce ultraeconomica, di scarsa qualità e di provenienza ancora più scadente.
Alimentata da budget pubblicitari miliardari sui social media, da partnership a pagamento con influencer superficiali e media che...
Quando si parla di “bull run” si fa riferimento al periodo in cui i prezzi delle criptovalute (crypto) salgono in modo rapido e sostenuto nel tempo. Il termine deriva dalla metafora del toro, che quando attacca, lo fa con un movimento verso l’alto, in contrasto con l’orso (bear), che attacca verso il basso — da qui anche il termine opposto, bear market, per indicare un mercato in calo.
Si è in presenza di un aumento dei prezzi crypto su larga scala, non solo di Bitcoin. Le notizie e la copertura mediatica si intensificano, attirando nuovi investitori. Si genera la cosiddetta FOMO (Fear Of...
Quel che permette alle persone di realizzarsi, alle organizzazioni di ottenere risultati, alle comunità di evolvere è un alto livello di managerialità nei propri leader di riferimento. Negli ultimi decenni abbiamo visto il management trasformarsi in maniera radicale per alcuni aspetti, nel tentativo di adattarsi alle rapide evoluzioni tecnologiche, culturali, economiche e sociali. Soprattutto alcuni fattori, ai quali il management guarda con particolare attenzione, hanno subito variazioni significative e oggi assumono un ruolo sempre più importante.
1. Evoluzione tecnologica
In passato la gestione era basata su processi manuali e...
Post di Maurizio Galati, Director Financial Advisory di Forvis Mazars -
Un tempo riservato a operazioni miliardarie o a scalate aziendali dal forte impatto mediatico, oggi il private equity sta ricalibrando le proprie strategie. E l’Italia, con la sua galassia di piccole e medie imprese, si trova al centro di questa evoluzione. Il 2024 ha visto una crescita significativa degli investimenti nei cosiddetti “small e mid deal”, ovvero operazioni dal valore inferiore ai 150 milioni di euro, che hanno toccato quota 6 miliardi. Numeri che, pur in lieve calo in termini di operazioni rispetto al 2023 (732 contro 750[1]), segnalano un...
Post di Gianpaolo Lafargue, pseudonimo di un manager operante nel settore finanziario –
Quando si discute del carattere democratico di Israele, la difesa più frequente avanzata dai suoi sostenitori – soprattutto in Europa e Nord America – è una formula un po' consunta: Israele sarebbe “l’unica piena liberal-democrazia del Medio Oriente”, una cittadella assediata della modernità in una regione di autocrazie e fondamentalismi. Un bastione civile, imperfetto forse, ma pur sempre irrinunciabile per chi ha a cuore i valori dell'Occidente.
Eppure, basta uno sguardo appena meno devoto per accorgersi che questa...
Sede vacante. Gli Stati Uniti si fanno da parte — per calcolo, non per viltà: un retrenchment per contenere il declino. Ma in geopolitica il vuoto non dura: lo riempie la forza, non la ragione. E senza legami stabili, anche l’economia vacilla.
Gestire il tramonto per sopravvivere
«How did you go bankrupt?» «Two ways. Gradually, then suddenly». Così scriveva Hemingway nel 1926. Così cadono gli imperi: prima si sfalda la coesione, poi svanisce la credibilità, infine — di colpo — collassa la struttura.
Roma non cadde in un giorno: fu corrosa da élite ingorde e istituzioni estrattive, incapaci di adattarsi a un mondo che...
L’addetto stampa del Prague Stock Exchange era una piacente ragazza bionda e quella visita per me già iniziava bene, perché è innegabile che una bella donna porti sempre la luce ad un giovane uomo.
Oggi vorrei parlarvi dei mercati “facili” su cui fare trading e dei mercati “difficili” e per spiegarlo ricorro a una mia esperienza personale che risale all’autunno del 1995.
Purtroppo è necessaria una premessa autobiografica a questa storiella e debbo quindi raccontarvi che allora Tomasini aveva i capelli neri, si era appena congedato da ufficiale dell’esercito e forte della convinzione di essere un buon analista...
Post di Nina Iacuzzo e Samantha Marzullo, Socie fondatrici di Guru Jobs -
Il mercato del lavoro in Italia è in continuo movimento, e lo è soprattutto se lo si osserva dalla parte di chi il lavoro lo sta cercando e orienta le proprie preferenze su settori che una volta, anche solo fino a qualche anno fa, non risultavano così appetibili come oggi. È quello che emerge dai dati relativi al primo trimestre 2025 dell’Osservatorio Guru Jobs, sviluppati su un campione di 100.212 curriculum analizzati, 56.054 di donne e 44.158 di uomini. Prima di addentrarci nell’analisi delle tendenze del mercato, occorre fare un’altra premessa: a...
Post di Daniele Iudicone, CEO di Imc Holding -
Dalla crisi della rete elettrica in Spagna e Portogallo al desiderio degli italiani di diventare protagonisti della rivoluzione energetica: in un’Europa che affronta le prime fragilità della nuova era energetica, cresce la voglia di autonomia e di energia pulita. È quanto abbiamo osservato con l’ultima indagine realizzata su un campione rappresentativo di 10.000 cittadini italiani tra i 25 e i 65 anni. L’obiettivo era chiaro: comprendere qual è oggi il grado di consapevolezza, interesse e partecipazione attiva degli italiani alla transizione energetica. Dallo studio emerge un...
La scuola dovrebbe essere un potente strumento di mobilità sociale, ma in Italia spesso finisce per amplificare le disuguaglianze anziché ridurle. Un segnale chiaro di questa distorsione è rappresentato dalla dispersione scolastica implicita, ovvero la situazione in cui studenti, pur conseguendo il diploma, non acquisiscono le competenze fondamentali necessarie
per entrare nel mondo del lavoro o migliorare la propria condizione sociale. Questo fenomeno, meno visibile rispetto all’abbandono scolastico esplicito, è altrettanto allarmante, poiché svuota di significato il titolo di studio e mina la funzione stessa della scuola come...