01 Aprile 2016

Che altro può fare Mario?

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Pubblichiamo un post di Biagio Bossone e Stefano Sylos Labini. Biagio Bossone presiede il Group of Lecce on global governance ed è membro del Comitato di sorveglianza del Centre d’Études pour le Financement du Développement Local. Stefano Sylos Labini, ricercatore ENEA, geologo, esperto di energia, dal 2004 al 2014 ha collaborato con Giorgio Ruffolo, con il quale (2012-2014) è stato editorialista di Repubblica su temi di economia e politica. Dal 2014 ha iniziato a lavorare sul Progetto della Moneta FiscaleCosti quel che costi… Fermo sul suo ormai arcinoto pronunciamento di esser disposto a fare qualunque cosa (whatever...

05 Luglio 2015

Grexit, chi ci guadagna?

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Si può discutere se la Grexit, l'uscita della Grecia dall'Eurozona, possa essere più o meno probabile dopo un SI o NO al referendum. C'è chi sostiene che il NO può rafforzare la posizione di Tsipras nel negoziato e spingere, quindi, i creditori a un atteggiamento più conciliante sulla cancellazione del debito. La mia impressione, invece, è che il "Greek Team" abbia irritato a tal punto gli europartner che con una vittoria del NO le probabilità di Grexit aumentino notevolmente. Questo può avvenire in due modi: la BCE cessa di fornire liquidità attraverso l'ELA (Emergency liquidity assistance), sostenendo (ragionevolmente) che le...

28 Giugno 2015

Quante probabilità per la Grexit (di @pmanasse)

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Pubblichiamo un post di Paolo Manasse, ordinario di economia politica all’università di Bologna - QUANTE PROBABILITA' PER LA GREXIT di Paolo Manasse Lo stato attuale delle cose nel dramma della Grecia rende la Grexit, l'uscita del paese dall'area euro, leggermente più probabile rispetto alla permanenza di Atene nell'Eurozona. Il Parlamento greco ha appena approvato il referendum proposto dal premier Tsipras affinché gli elettori decidano con un sì o un no, il 5 luglio, se accettare o respingere la proposta dei creditori. Ecco i possibili scenari: a) la Grecia non è in grado di rimborsare al Fondo monetario internazionale...

21 Giugno 2015

Capitali in fuga, dove sono andati gli ultimi 50 miliardi dati alla Grecia

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Il 23 aprile 2010, in una bellissima giornata di sole, nella suggestiva cornice dell’isola di Kastellòrizo, il premier greco Papandreou da poco eletto, annuncia (si veda il video) alla Grecia e al mondo che il Paese è sostanzialmente in bancarotta e dovrà ricorrere ai fondi di quella che passerà alla storia come Troika (Commissione Europea, Fondo Monetario Internazionale e Banca Centrale Europea). Da allora sono passati più di cinque anni. Nonostante 226,7 miliardi di euro versati nel sistema finanziario greco il risultato è stato il più grande calo del prodotto interno lordo in epoca di pace, con tasso di disoccupazione e di...

29 Maggio 2015

Grecia, la quadratura del cerchio: un default finto e un prestito vero

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Non è semplice immaginare quale sarà l'esito del lungo braccio di ferro che oppone la Grecia ai suoi creditori, nel gran rincorrersi di voci che accompagna le cronache di questi giorni. Sembra evidente però che il negoziato di Dresda, con il Fmi, la Bce, i ministri finanziari, e la Grecia sia divenuto ormai uno snodo storico per capire se l'eurozona sia destinata a una palingenesi o a una qualche forma di estinzione. Il punto dirimente, sul quale molti con tutta probabilità si stiano arrovellando, è in che misura un default del debito greco, ormai in gran parte in pancia ad istituti internazionali, debba coincidere con un'uscita...