02 Aprile 2020

Sindaci presi d’assalto, ma i 4,3 miliardi non servono per gli aiuti diretti

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Accade molto di frequente che ci si accontenti del titolo di un articolo, tralasciandone il contenuto e finendo col condividere sulla propria timeline testi che si conoscono a malapena. Ciò è parte del paradosso storico dell’informazione: il lettore negligente e frettoloso, in genere, accusa il giornalista di adottare espedienti linguistici e moduli d’enfasi a discapito della trasparenza della notizia, ma, nello stesso tempo, dimentica di avere un ruolo attivo nel processo della conoscenza. Per carità, nessuno intende negare l’esistenza dei titoli ‘acchiappalike’. Però, è proprio il caso di dirlo: gli articoli vanno letti....

19 Gennaio 2016

Una proposta: rianimare la domanda con i Certificati di Credito Fiscale

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Pubblichiamo il primo di due post a cura di Marco Cattaneo. Laureato a pieni voti in economia aziendale (Bocconi 1985) tra il 1985 e il 1994, Cattaneo ha ricoperto cariche nell’area pianificazione, controllo, finanza aziendale e finanza straordinaria presso il Gruppo Montedison. Dal 1995 gestisce fondi e rappresenta primari investitori internazionali in operazioni di private equity e credito strutturato. Ha pubblicato libri e articoli su temi di politica economica, sistemi monetari, valutazione d'azienda, pianificazione e controllo di gestione. Dal 2012 promuove il progetto "Moneta Fiscale / Certificati di Credito Fiscale",...

17 Ottobre 2015

Stabilità 2016: il cappellaccio di Reagan, Catullo e l'idea disegnata su un tovagliolo

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Questa mattina sono uscito di casa presto. Ho visto un sole meraviglioso tondo, pieno ed arancione (come piace disegnarlo al Panatino, mio figlio) sorgere in fondo a via Moscova, che si è incredibilmente trasformata in un cannocchiale naturale. La mattina presto Milano è bellissima, poca gente in giro, noti soprattutto le felpe col cappuccio e gli sguardi dei ragazzi del liceo che si muovono sicuri, sfrontati a volte, con piglio tipico di chi ha un po’ paura forse del futuro ma lo affronta a muso duro perché ha una vita tutta da scrivere. Sono belli questi ragazzi, studiano l’inglese e si preparano a partire. Faranno un po’ i...

28 Luglio 2015

Se riparte l’immobiliare, riparte il Paese. O no?

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Pubblichiamo un post di Andrea Guarise, fondatore di Algebria Capital - SE RIPARTE L'IMMOBILIARE RIPARTE IL PAESE. O NO? di Andrea Guarise Con l’ultimo obiettivo di politica economica di Matteo Renzi, ovvero un taglio “storico” delle tasse in Italia, e l’abolizione della tassa sulla prima casa, si è riacceso il dibattito, e l’interesse, su un bene tanto caro agli italiani, la casa, e su un settore, l’immobiliare e l’edilizia, da sempre croce e delizia per tanti. È indubbio che l’industria immobiliare nel nostro Paese ha giocato un ruolo importante nell’economia e nella produzione di PIL nel corso degli ultimi...

19 Giugno 2015

Tasse sulla casa, una proposta a costo zero per spingere i consumi

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Pubblichiamo un articolo di Paolo Surico, professore associato alla London Business School e research fellow al Cepr, e Riccardo Trezzi, economista presso il Consiglio direttivo della Federal Reserve -  TASSE PATRIMONIALI E CONSUMI DELLE FAMIGLIE: UNA PROPOSTA DI RIFORMA DELL'ATTUALE REGIME IMU di Paolo Surico e Riccardo Trezzi Qual è la risposta del consumo delle famiglie a una tassa sul patrimonio immobiliare? Nonostante l’ampio dibattito sulla desiderabilità ed efficacia di tasse patrimoniali, la letteratura economica è ancora oggi muta al riguardo. Le argomentazioni a favore della tassa sugli immobili si basano su...

05 Giugno 2015

Imu e Tasi, ecco chi ha pagato il conto e chi lo pagherà

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Una interessante analisi sviluppata da Bankitalia ci dice alcune cose sulla tanto contestata tassazione degli immobili. Questo grafico sulle imposte prima casa, aspetti redistributivi, è stato elaborato lavorando su un campione di 5.800 famiglie proprietarie di casa. Ricordo che le imposte sull'immobile si calcolano sul valore catastale. La prima informazione è che il passaggio dall'Imu alla Tasi l'aliquota effettiva del prelievo è passata dal 2,3 per mille all'1,9. Sicché si è registrata una diminuzione. Ma il dato aggregato nasconde alcune curiosità. Deriva infatti dalla combinazione di due effetti diversi: la diminuzione...