Econopoly


Numeri idee progetti per il futuro

30 Novembre 2015

Le quattro banche salvate e il mistero delle obbligazioni ancora in carico

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Come già ampiamente noto (e trattato da Econopoly), con riferimento alle quattro banche italiane già in amministrazione straordinaria (Banca Marche, Banca Etruria, CaRiFe, CaRiChieti), Governo e Banca d’Italia hanno fatto immediata applicazione del decreto legislativo del 16 novembre 2015, n. 180 recante attuazione della Direttiva 2014/59/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, che, come recita il titolo, "istituisce un quadro di risanamento e risoluzione degli enti creditizi e delle imprese di investimento". Utilizzando gli strumenti messi a disposizione da tale normativa (ente ponte, svalutazione delle...

30 Novembre 2015

Un computer in ogni oggetto, ecco la formula magica per creare i tanti lavori del futuro

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Cos’è il lavoro? Ognuno ha una sua definizione, ma per Peter Frase, un famoso autore di saggi e ricerche sulle conseguenze dell’automazione, il lavoro è un mezzo attraverso il quale: - Si producono beni - Si guadagna un reddito - Si dà significato alla propria vita Però la distruzione di lavoro è incessante. Hanno iniziato le macchine e l'elettricità a distruggere migliaia di posti ma poi, grazie ad esse, abbiamo creato le basi per la radio e la televisione e i computer moltiplicando il lavoro. Il cambiamento è necessario perché saranno le macchine a occuparsi di molti dei nostri lavori del passato, per questa ragione...

28 Novembre 2015

Se il dibattito è questo meglio evitare l'agonia ai talk show, spegnere la tv e studiare

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Oggi la politica campa di televisione. Non scende più tra la gente. Non ha alcun rapporto con i cittadini, figurarsi con i giovani. E in tv dominano le urla, i rimbrotti, le affermazioni apodittiche. Il ragionamento non è consentito. La persona seria e pacata, che invita a leggere i dati, a fare dei ragionamenti, ha la peggio e ne esce delusa perché non riesce a bucare lo schermo. Il mezzo è il messaggio, come ci insegnò il “padre del villaggio globale” Marshall McLuhan, per cui la tv è inadatta alla logica. È puro intrattenimento. Da non confondere con l’informazione e, maggior ragione, con la conoscenza. Nei talk show,...

26 Novembre 2015

No, non è per disperazione e povertà. L'analisi quantitativa applicata al terrorismo

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Gli attentati di Parigi hanno dato un po' a tutti l’occasione di esprimere il proprio giudizio, non sempre ragionato, sul terrorismo, e talvolta la scusa per spiegare questo problema secondo la propria chiave di lettura del mondo: la religione, la globalizzazione, la povertà. Piketty su Le Monde spiega il terrorismo, ad esempio, con il suo cavallo di battaglia, la disuguaglianza. Il Papa a Nairobi dichiara che "la violenza, il conflitto e il terrorismo si alimentano con la paura, la sfiducia e la disperazione, che nascono dalla povertà e dalla frustrazione". Siccome Econopoly nasce con l’idea di spiegare i problemi con i fatti e...

26 Novembre 2015

Ora che le 4 banche sono salve vi spieghiamo che significa e chi paga veramente

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Econopoly pubblica un contributo al dibattito sul salvataggio di CaRiFe, Banca Marche, Banca Etruria e CaRiChieti. Questo scritto è stato messo a punto da due analisti finanziari che preferiscono rimanere anonimi e affidano le loro valutazioni al blog - Come funziona l'operazione di messa in sicurezza di Banca Marche, Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio, Cassa di Risparmio di Ferrara e CariChieti? Le quattro banche in amministrazione straordinaria vengono sostanzialmente rilevate dal Fondo di Risoluzione, e cedono a quattro neocostituite Bad Bank il loro portafoglio crediti peggiore (Bad Loan) che ammonta a nominali 8,5...

25 Novembre 2015

Serve essere economisti per capire chi è nato prima tra QE e deflazione salariale?

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Sarà pure un caso ma il Fmi ha rilasciato uno studio molto interessante ("Wage Moderation in Crises") per testare la sensatezza dell’ipotesi che individua nella svalutazione salariale la panacea della crisi. La conclusione è che tale ipotesi può essere fondata, ma solo se nel frattempo interviene una qualche forma di allentamento monetario. Perché in caso contrario, e prospettando che i Paesi interessati appartengano a un’unione monetaria (ogni riferimento a fatti e valute uniche è puramente casuale? No), il rimedio sembra funzionare poco e male: di fatto conduce a una diminuzione della creazione di ricchezza. L’ipotesi alla...

25 Novembre 2015

Così la politica ha danneggiato il sistema bancario. Non in Italia, in Germania

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Nei giorni scorsi la stampa ha dato grande evidenza al salvataggio di quattro banche italiane – Banca Marche, Banca Etruria, CariFerrara, CariChieti – ma è passata quasi sotto silenzio la notizia dell’ennesimo salvataggio di una banca tedesca. Si tratta della HSH Nordbank che nel 2014 superò per il rotto della cuffia gli stress test della Banca Centrale Europea. Il 19 ottobre scorso la Commissione Europea ha dato il via libera all’attivazione di nuove garanzie dello Stato tedesco pari a 3 miliardi di euro che permettano una vendita o una liquidazione ordinata. HSH Nordbank, banca di Amburgo, è specializzata nei crediti alla...

24 Novembre 2015

Il bitcoin è l'oro digitale e può sancire la fine del contante

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Il bitcoin torna periodicamente alla ribalta delle cronache, spesso in modo inquietante come per il presunto utilizzo, poi smentito, da parte dei terroristi islamici coinvolti nei recenti attentati parigini. Al tempo stesso banche ed istituzioni finanziarie sembrano estremamente interessate alla tecnologia sottostante bitcoin. Ne parliamo con Ferdinando Ametrano(*), di Banca IMI, gruppo Banca Intesa Sanpaolo. Professor Ametrano, cosa è bitcoin? Il bitcoin è una moneta privata non emessa da banca centrale né garantita da alcuna istituzione. È elettronicamente trasferibile in maniera praticamente istantanea utilizzando un protocollo di...

23 Novembre 2015

La sharing economy, ora anche on demand, vale l'1% del Pil ed è qui per restare

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Il segreto del successo è racchiuso in tre parole: fiducia, efficienza, valore. Ma il contributo al Pil, per il momento, non sembra ancora da effetto wow, anzi: resta tra lo 0,25 e l'1 per cento. Che in Italia sarebbe come dire fra i 4 e i 16 miliardi di euro, grosso modo. Ora, neanche troppo poco. In percentuale, però, un'inezia, soprattutto se rapportata al gran baccano che questa nuova economia produce, in termini di attenzione dei media. La forchetta 0,25-1% è una stima degli esperti di Crédit Suisse, pubblicata in un corposo studio su quella che fino a qualche tempo avrei definito senza esitazioni solo sharing economy (che...

21 Novembre 2015

Cari ragazzi, tornate a casa e date una carezza ai vostri genitori. Da parte di Paolo Baffi

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Dopo aver studiato per anni la vita, gli scritti, le Considerazioni finali, i carteggi del governatore della Banca d’Italia Paolo Baffi, ho preso l’impegno di andare nelle scuole, nei licei, nelle università per far conoscere ai ragazzi l’impegno, la competenza, la rettitudine di un servitore dello Stato, che purtroppo pochi conoscono. Alla fine di ogni intervento, su consiglio della moglie di Baffi, Alessandra – tenacissima donna di 87 anni – invito gli studenti, all’ora di cena, quando tutta la famiglia è presente a tavola, a raccontare quello che hanno imparato su Baffi e la Banca d’Italia - straordinario centro di...