24 Dicembre 2021

Le donne e il Covid: come eroine durante la pandemia

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Ancora si contano i danni che il Covid ha determinato e determina. Tutto il mondo ha dovuto confrontarsi con fenomeni ampi e complessi che hanno spinto le società al loro limite strutturale. Ormai è un assunto riconosciuto, in qualunque nazione, che una delle fasce della società che hanno maggiormente pagato il Covid (e tutte le sue conseguenze come lockdown, perdita di lavoro gestione della famiglia in scenari di crisi) sono le donne. Sono le donne che hanno dovuto reggere l’urto di un evento eccezionale facendo fronte a tutte le singole problematiche: che fossero donne e manager, donne e madri, mogli oppure tutte queste...

20 Dicembre 2021

Buon compleanno lavoro agile, ma non esageriamo con la festa

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Abbiamo parlato tanto in Italia di lavoro agile nel corso del 2021 (con il finale segnato dal primo Protocollo nazionale sul lavoro in modalità agile nel settore privato, sottoscritto dalle parti sociali), ma ci siamo dimenticati del compleanno dell’approccio agile alla gestione del lavoro. Cerchiamo di recuperare questa lacuna, ragionando sui modelli gestionali in vista dei prossimi impegni lavorativi del 2022. LAVORO AGILE, BENVENUTO PROTOCOLLO CON BASE VOLONTARIA E INDIVIDUALE È l’anno, dicevamo, del lavoro agile: quattro milioni lavoratori a distanza (in leggero calo rispetto al 2020, ma pur sempre di più rispetto ai 570...

17 Dicembre 2021

Segnali etici ne abbiamo? Ecco l'economia che evolve verso nuovi modelli

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Post di Gianluigi De Marchi, consulente finanziario, giornalista e scrittore –  Nel corso degli ultimi venti anni la corsa sfrenata all’accumulo della ricchezza ed all’esibizione dei suoi simboli ha accelerato il suo ritmo, alimentata dai media che additano all’ammirazione dell’umanità personaggi che, in pochi anni, accumulano patrimoni smisurati che rivaleggiano con il Pil di interi Paesi. Nomi come Mark Zuckerberg, Elon Musk, Jeff Bezos, Bernard Arnault, Bill Gates, Warren Buffett sono sulla bocca di tutti. Tutti conoscono la loro ascesa nel ristretto gruppo dei nababbi mondiali e sognano di poter un giorno imitarne la...

15 Dicembre 2021

Perché il mondo del noleggio auto minaccia di passare al nemico, la Cina

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Nel bel mezzo di una transizione epocale dall'era del motore a scoppio a quello elettrico, e con l'Italia che (in linea con i rigori della Commissione europea) ha fissato come data definitiva di passaggio il 2035, un altro effetto devastante della pandemia da Covid 19 è tuttora la crisi di mercato di un settore che invece dovrebbe navigare con il vento in poppa. La fine del 2020 ha segnato, dopo le chiusure obbligate degli impianti produttivi nella prima parte dell'anno, la ripartenza della domanda di componenti e materie prime. Un rimbalzone, che ha mandato in tilt il sistema. Troppa domanda, scarsa l'offerta e prezzi alle stelle. I...

14 Dicembre 2021

L'Italia irrazionale e la decrescita della ragione che blocca l'economia

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Del tanto che c’è da leggere nell’ultimo rapporto annuale del Censis, vale la pena tentare un’interpretazione dell’ondata di “irrazionalità” censita dall’istituto, che minaccia di travolgere il nostro paese, non tanto relativamente al suo manifestarsi fenomenico – sapere che c’è un 5% di italiani che crede che la terra sia piatta è ai confini della nota di colore – quanto alle conseguenze che provoca nell’ordirsi della nostra crescita, innanzitutto economica. Il perché è presto detto. Sempre il Censis, con una felice espressione, nota che siamo entrati nell’epoca dei “rendimenti decrescenti degli...

13 Dicembre 2021

La grammatica del nuovo mondo inizia con 50 parole chiave

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Qual è la grammatica del nuovo mondo? Quali sono le parole chiave che possono illuminare l’oggi e farci guardare al domani con occhi nuovi? Sono 50, contenute nel libro Grammatica del nuovo mondo, edito da Lupetti con la premessa del filosofo Salvatore Veca: si va dalla A di Aurora alla G di “grazie”, dalla I di “italiani” alla S di “smart working”, fino alla U di “umanità”. Concentriamoci su cinque nomi, quelli di Aurora Maria Perottino, Gennaro Arma, Elena Pagliarini, Francesca Colavita e Gian Luca Rana. Perché le loro storie, che segnaliamo con cinque lettere dell’alfabeto (rispettivamente la A, la C, la I, la M...

09 Dicembre 2021

Dopo la COP 26, quale strategia climatica per le imprese?

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Post del professor Stefano Pareglio, Università Cattolica del Sacro Cuore, Deloitte Independent Advisor, Sustainability Services -  Molto si è discusso sugli esiti della COP 26 di Glasgow. È stata un successo o un fallimento? Nessuno dei due, per chi è abituato a seguire l’attività della Convenzione quadro sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite. Un negoziato con quasi 200 Paesi, con diverse responsabilità e aspettative, nessuno dei quali vincolato ad assumere uno specifico impegno, non è – all’evidenza – facile da gestire. Il Glasgow Climate Pact (GCP) va dunque inteso come un altro passo del cammino iniziato nel...

07 Dicembre 2021

Violenza (economica) sulle donne: l’educazione come via d’uscita

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Post di Carlotta Allegra Casati, assistente amministrativa presso il JRC, Centro comune di ricerca della Commissione Europea. Negli ultimi due anni, ha fatto parte del team Pari Opportunità di Yezers - Il 25 novembre si è celebrata la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, istituita nel 1999 dalle Nazioni Unite. In che cosa consiste la violenza sulle donne? Solitamente si fa riferimento a quella fisica, la quale troppo spesso ha gli esiti tragici che ci riportano le cronache. Ma il fenomeno è più ampio e sfaccettato. Secondo uno studio Istat, 15.837 donne si sono rivolte a un centro antiviolenza...

30 Novembre 2021

Gap tra uomini e donne: il punto delle scienze sociali sulla discussione

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Nel dibattito pubblico italiano continuiamo a chiederci se effettivamente uomini e donne presentino delle differenze strutturali in termini di propensione a competere, e se questo sia poi la causa principale delle disuguaglianze osservate nell’accesso al mercato del lavoro, a ruoli politici ed in altri ambiti competitivi. Si tratta di un interrogativo importante, considerando che se in effetti il problema sta nella biologia, le politiche pubbliche potranno fare poco per cambiare la situazione. Questa tematica è stata affrontata a lungo dalle scienze sociali, che hanno provato a dare una risposta all’annosa questione. Gli studi...

25 Novembre 2021

Ma l'italiano esiste ancora? (Do you speak Italian?)

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L’autore del post, Silvano Joly, 55 anni, torinese, guida Syncron in Italia e Spagna. Manager per Innovation Leader come PTC, Reply, Sap, Dassault Systemes e Centric Software, ha lavorato anche con Aziende pre-IPO, start up e collabora con varie Università Italiane. Mentore pro-bono di start-up high-tech è da sempre amico della Piccola Casa della Provvidenza (Cottolengo), il più antico istituto dedicato all’assistenza di persone con gravi disabilità – Do you speak Italian? L’italiano è una lingua in via di estinzione? In Italia e nel mondo il 2021 è l’anno delle celebrazioni dantesche: ricorrono i settecento anni dalla...