"Come siamo arrivati fino a questo punto, Dylan?"."Un passo alla volta nella direzione sbagliata".
Un popolo che non fa figli, adagiato pigramente sul passato, con la nostalgia di un miracolo economico che non tornerà più. L'italiano pretende diritti ad ogni piè sospinto. Non vuole costi. Solo vantaggi. Non conosce il "do ut des". Dopo una stagione lunghissima di crescita indefessa di debito pubblico e svalutazioni competitive (che nascondevano la perdita di competitività), non sappiamo a quali droghe affidarci.
Grazie all'intelligenza di Mario Draghi che invocò nel 2012 il "whatever it takes", supportato da Angela Merkel e...
Post di Massimo Simbula e Stefano Quintarelli, co-fondatori della Associazione Copernicani -
Un giorno il fondatore di Twitter, Jack Dorsey, si sveglia e decide di vendere il suo primo tweet su twitter.
Nel mentre l’NBA mette all’asta i migliori momenti sportivi del campionato: tiri da tre, schiacciate, azioni da brivido.
Pure gli “hacker” corrono a vendere i loro 0-day exploits (vulnerabilità di uno specifico sistema informatico).
Tutti vendono tutto. Oggetti, quadri, ricordi, fotografie, video. Una incredibile quantità di elementi univocamente connessi ad un token crittografico non fungibile basato su blockchain.
Un...
Post di Alessia Del Vasto, responsabile delle relazioni istituzionali per il think tank Positive Money Europe, dove si occupa di BCE e finanza sostenibile. Laureata in Politiche Europee all’Università di Maastricht -
Potenziando l’attuale programma TLTRO, la BCE potrebbe non solo beneficiare il Green Deal europeo, ma anche aiutare famiglie e piccole-medie imprese, migliorando la trasmissione delle politiche monetarie della BCE nell’economia reale.
Nel suo discorso di insediamento al governo, il presidente del Consiglio Mario Draghi ha sottolineato il bisogno di “politiche monetarie e fiscali espansive che agevolino gli...
Pubblichiamo un post di Stefano Riela, Research Fellow e Lecturer of European Integration presso la University of Auckland. Council Member presso la Italian Chamber of Commerce in New Zealand, insegna European Economic Policy presso Università Bocconi. Membro dell’Advisory Board di The Smart Institute think tank –L'economia dei regimi autoritari è in crescita e pesa il 30% dell'economia mondiale (si veda la linea rossa nella figura in basso). Questa tendenza è in netto contrasto con quanto aveva previsto Francis Fukuyama nel suo bestseller del 1992 The End of History and the Last Man: dopo il crollo dell'Unione Sovietica e la...
Post di Bruno Paneghini, presidente e amministratore delegato di Reti -
Tutte le aziende durante il 2020 hanno visto crollare le proprie fondamenta e le proprie certezze. L’arrivo della pandemia, le misure anti-contagio e la relativa crisi economica hanno reso l’anno da poco concluso un momento di disruption totale rispetto al passato.
Tutti i capi d’azienda hanno dovuto fare i conti con uno scenario profondamente mutato. Chi operava nei settori più colpiti dalla crisi ha visto il proprio business, magari ben avviato e florido, rallentare o addirittura spegnersi, con la consapevolezza che sarebbero stati necessari grossi...
Post di Sergio Lombardi, dottore commercialista specializzato nella fiscalità delle attività turistiche e delle travel experience, fondatore di Taxbnb.it e di Safexperience –Il Covid rischia di spazzare via anche il regime forfettario e la cedolare secca, prima introdotti dal Fisco con trionfali previsioni d’incasso e campagne martellanti, oggi rinnegati e combattuti come iniqui privilegi. Negli ultimi mesi, ancora prima del cambio di esecutivo, l’attuale sistema di tassazione dei redditi delle persone fisiche è stato criticato, oltre che sui media, anche in una indagine parlamentare tuttora in corso. Nelle audizioni, i...
Post di Massimiliano Colangelo, Financial Services Lead di Accenture -
In un contesto in cui mercato, istituzioni e regolatore stanno spingendo fortemente sul raggiungimento di obiettivi sfidanti in ambito ambientale, sociale e di governance, le banche giocano un ruolo centrale nella transizione verso un sistema economico sostenibile, orientando gli investimenti su iniziative rilevanti, verso la creazione di un contesto lavorativo attrattivo e di un governo societario responsabile.
Questo contesto offre la grande opportunità di generare nuovo valore: quello che si crea quando tecnologie digitali e sostenibilità si incontrano. I...
Articolo di Riccardo D’Orsi, assegnista di ricerca in Economia presso la Divisione Economica dell’Università di Leeds, analista di Kritica Economica.
È atteggiamento tipico degli economisti convenzionali quello che vede la pretesa di qualificarsi come tecnici che si occupano di “ingegneria sociale”, sulla base di una teoria economica “vera”. Irrispettosi dei principi epistemologici (cioè dei metodi di ricerca) e financo ontologici (riguardanti la concezione del mondo) , che ribadiamo essere una scienza sociale, essi rivendicano per l’economia lo stesso grado di autorità delle scienze sperimentali.
Uno scientismo...
Post di Marco Sironi, financial controller nel settore della finanza immobiliare -
Il rapporto tra uomo e foreste è da sempre espressione delle fluttuazioni demografiche e dei cicli economici. Disponibilità di legname e necessità di nuove terre coltivabili sono stati i principali fattori che hanno spinto l’Uomo a disboscare interi territori già in antichità. Forse il caso simbolo è la Sicilia, dapprima inesauribile fonte di legname, poi interamente disboscata per essere trasformata nel “granaio dell’Impero” della Repubblica Romana. E se oggi le stesse sorti toccano oggi a Sud America, Africa e India, in Italia e Unione...
L’autrice di questo post è Maria Elena Viggiano. Giornalista, segue progetti di internazionalizzazione per le Pmi e di innovazione –
Il nome Zhong Shanshan è poco noto eppure secondo Forbes è il secondo uomo più ricco della Cina dopo il numero uno del colosso tech Tencent, Ma Huateng, ed il diciassettesimo nel mondo. Con un patrimonio netto di 61,9 miliardi di dollari ha superato nella classifica cinese Jack Ma, fondatore del colosso del commercio online Alibaba, e fino a qualche settimana fa in quella asiatica perfino Mukesh Ambani, imprenditore indiano e maggior azionista del gruppo petrolchimico Reliance Industries...