Econopoly


Numeri idee progetti per il futuro

24 Settembre 2017

Londra che ferma Uber è la vittoria del protezionismo tecnologico

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Venerdì 22 settembre, l’ente responsabile per i trasporti pubblici di Londra, il "Transport for London", ha deciso di non rinnovare la licenza ad Uber. Questa notizia ha subito scatenato forti reazioni, sia da parte della compagnia di San Francisco, la quale ha immediatamente deciso di rivolgersi ai propri legali, sia da parte del sindaco di Londra, Sadiq Khan, il quale ha subito cercato di rassicurare tutti spiegando che “Londra rimane una città aperta”. Per ora Uber potrà continuare a garantire i propri servizi. Nel caso in cui, invece, la sentenza d'appello dovesse confermare le accuse mosse dal "Transport for London", la...

24 Settembre 2017

Solo l’economia che serve. Niente di più, niente di meno

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In passato ho partecipato a discussioni in merito a come realizzare un testo di economia sì profondo ma anche adeguatamente semplice, che aiutasse a diffondere una sufficiente cultura economica non “addomesticata”. Purtroppo le idee tendevano sempre verso forme di “economics for dummies” in realtà più banali che semplici, francamente insoddisfacenti. Grazie alla mia amicizia con il professor Enrico Colombatto, ho potuto prima leggere The economics you need e poi offrirmi a supporto della sua versione italiana recentemente pubblicata: L’economia che serve. Ritengo che questo libro offra finalmente un adeguato equilibrio tra...

23 Settembre 2017

La lezione di Ryanair e Uber: la reputazione è il tallone d’achille delle aziende

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Una azienda per svolgere la sua attività acquisisce tutti i fattori produttivi necessari, in sostanza può comprare tutto, dal lavoro alle materie prime, tranne la reputazione. Quest’ultima infatti non si compra, si costruisce. Purtroppo, rispetto ad altre tipologie di “immobilizzazioni” immateriali, la reputazione - specialmente al tempo dei social network - risulta molto fragile, dunque a rischio di rovinarsi (rischio reputazionale) con conseguenti impatti sulla redditività dell’azienda stessa. Le recenti vicende che hanno coinvolto Uber e Ryanair pongono alcuni interrogativi. Partiamo con ordine. La notizia relativa alla...

23 Settembre 2017

L'inflazione mancante, la trappola del debito e l'aumento del rischio globale

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Con la consueta precisione ed acutezza la Banca dei regolamenti internazionali di Basilea (Bis), nella sua ultima Quarterly review ha tratteggiato lo scenario nel quale si agita l'economia internazionale, individuando le due principali linee di faglia che minacciano i mercati, all'apparenza sereni. La prima criticità è l'inflazione mancante, come la chiama Claudio Borio, capo del Dipartimento economico e monetario della banca, che ha come conseguenza un andamento delle politiche monetarie che finisce - e questa è la seconda criticità - col provocare l'aumento del rischio, complemento necessario della ricerca di rendimento scatenata...

22 Settembre 2017

Elezioni o selezioni? Numeri e dubbi per ragionare sul maxi-concorso della Pa

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Pubblichiamo un post di Fedele De Novellis (partner ed economista senior di REF Ricerche) e Sara Signorini (ricercatrice di REF Ricerche) - Secondo le ultime dichiarazioni del sottosegretario al ministero della Semplificazione e Pubblica amministrazione, Angelo Rughetti, il Governo starebbe studiando un progetto per la sostituzione del personale pubblico che nei prossimi anni andrà in pensione, quasi 500mila persone nei prossimi 4 anni. Un piano di anticipo delle uscite sarebbe, sempre nelle parole del sottosegretario, una “grande occasione” per inserire giovani lavoratori nel pubblico impiego, attraverso un maxi-concorso per...

21 Settembre 2017

Le cause economiche dell’insicurezza informatica

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Pubblichiamo un post di Claudia Biancotti e Riccardo Cristadoro, Senior Economist e Senior Director del Dipartimento di Economia e Statistica della Banca d’Italia* - Secondo notizie di stampa, lo scorso giugno una multinazionale italiana ha fermato l’attività di tre stabilimenti per alcuni giorni a seguito di un attacco informatico; circa 650 dipendenti sono stati dispensati dal lavoro. È un evento che ci mostra quanto azioni perpetrate nel mondo virtuale possano avere conseguenze incisive sull’economia reale. L’attacco, sebbene in grado di compromettere i sistemi dell’impresa, non era sofisticato; al contrario, è tra i...

20 Settembre 2017

L'incredibile ritorno sull'investimento dell'industria del terrorismo

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Il terrorismo crea prodotti, servizi, ha impiegati, servizi di comunicazione etc. Per quanto cinico possa sembrare, anche il terrorismo ha dei ritorni sull'investimento. Esiste una correlazione tra il ROI (ritorno sull'investimento o indice di redditività del capitale investito) del terrorismo e quello dell’industria della sicurezza/difesa. Evoluzione del terrorismo Si possono definire varie fasi di evoluzione del terrorismo. Il terrorismo ha come scopo provocare delle emozioni negative. Il contenuto che utilizza sono morti, feriti, distruzioni di beni pubblici o/e privati etc.. Il valore della morte è una variabile che può...

18 Settembre 2017

Se l'Italia non è un Paese per laureati e l’istruzione non è una priorità

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A pochi giorni dall’uscita del nuovo rapporto annuale dell’OCSE sullo stato dell’istruzione nei Paesi ad alto reddito (qui il focus sull’Italia), si riapre il dibattito sul sistema educativo italiano. Il report, infatti, insiste sui temi già evidenziati dal monitoraggio dell’Unione Europea sul raggiungimento degli obiettivi fissati dall’UE per il 2020 (qui l’analisi che Tortuga fece in merito su lavoce). In particolare, l’istituzione di Parigi sottolinea come i dati 2014 indichino che l’Italia “presenta una proporzione relativamente bassa di adulti in possesso di un titolo d’istruzione terziario, e prospettive...

15 Settembre 2017

Politiche attive e assegno di ricollocazione: le ragioni di un flop

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Nell'imminente autunno l’assegno di ricollocazione dovrebbe andare a regime, interessando una potenziale platea di circa mezzo milione di percettori di Naspi. Si tratta della prima vera misura di politica attiva, volta a favorire il ricollocamento del disoccupato nel mercato del lavoro, con l’ausilio di soggetti pubblici o privati. La sperimentazione però non ha prodotto i risultati sperati. Delle circa 29 mila persone scelte a caso tra le liste dei disoccupati, sembrerebbe che solo il 10% abbia scelto di usufruire dell’assegno. Ma quali sono le ragioni della bassa adesione? Maurizio Del Conte, presidente dell’Anpal, confida in...

13 Settembre 2017

Le giovani menti del Fintech e come uscire vivi dalla foresta delle regole

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Pubblichiamo un post di Gianluigi Guida, avvocato abilitato sia in Italia che negli Stati Uniti, specializzato (LLMs) in Global Business Law (University of Washington) ed in Information Technology Law (Stockholm University). E' consulente per startup e multinazionali - La tecnologia applicata alla finanza, o Fintech, attira sempre più l’attenzione di giovani menti, le quali spesso compensano la carenza di esperienza con idee geniali ed un forte entusiasmo. Tale entusiasmo, però, a volte viene smorzato o addirittura soffocato quando le giovani menti si scontrano con il muro delle norme giuridiche, spesso sconosciute fino a quel...