Econopoly


Numeri idee progetti per il futuro

05 Novembre 2015

Le proposte dell’Inps guidato da Tito Boeri andrebbero sostenute pancia a terra

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Speriamo veramente che le proposte normative dell’Inps dirette a migliorare la struttura del sistema di previdenza e assistenza non facciano la fine - lettera morta - di quelle del commissario alla spending review Carlo Cottarelli. Il rapporto Inps - dal titolo significativo “Non per cassa, ma per equità” – dovrebbe essere letto (qui) da tutti gli italiani, anche se Tullio De Mauro sostiene che solo il 20% è in grado di capire quello che legge. Le proposte della nuova gestione Boeri sono volte a impattare su due variabili chiave: l’aumento della povertà di chi è vicino al pensionamento (over 55) e il livello insostenibile...

05 Novembre 2015

Il QE costa più caro alle banche tedesche che a quelle italiane

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Ora che il QE made in BCE ha superato l'anno e già si annuncia la sua versione 2.0, vale la pena interrogarsi su cosa sia accaduto nel frattempo, potendone derivare informazioni utili su ciò che accadrà, atteso che la via europea all'allentamento monetario sembra essere l'unica certezza che ci è data contemplare. L'occasione per pensarci sopra ce la fornisce la Banca centrale europea, che ha pubblicato nel suo ultimo bollettino economico un articolo ("The transmission of the ECB’s recent non-standard monetary policy measures") che è una lettura istruttiva e utile per comprendere non soltanto come funziona, il QE, ma anche gli...

05 Novembre 2015

Il club degli unicorni è una bolla o una rivoluzione industriale?

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Pubblichiamo un post di Tobia De Angelis, di LVenture Group, seed investor quotato al MTA di Borsa Italiana, che investe in startup digitali. Tobia collabora con Finsmes, citato da Forbes tra i "100 best websites for entrepreneurs" - TECH BUBBLE O RIVOLUZIONE INDUSTRIALE?  di Tobia De Angelis L’infografica pubblicata da CBInsights fa abbastanza impressione. Oltre 50 “unicorni”, aziende valutate più di un miliardo di dollari, nell’ultimo anno sembra un dato abbastanza chiaro: siamo ad altissimo rischio bolla nel mercato tech privato negli USA. Cerchiamo subito di fare chiarezza: la bolla non c’è in Europa, nonostante il...

04 Novembre 2015

Guadagnare l'8% al tempo del tasso zero (maneggiando con cura)

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Spread e rendimenti sono spesso protagonisti di titoli a caratteri cubitali, ma anche portatori di interrogativi ed equivoci: il rendimento medio dei BTP decennali emessi dal Tesoro nel 2014 era 3%. Esattamente un anno fa, a inizio novembre, il rendimento di un titolo decennale era inferiore al 2,5%. Da allora i rendimenti hanno continuato a scendere: oggi un BTP a 10 anni rende circa l'1,5%. Eppure chi ha comprato un anno fa un paniere di BTP con scadenza media a 10 anni, oggi si ritrova un rendimento che sfiora l'8,5%. Com'è possibile? È un inganno quello che declamano i titoli dei giornali o c'è qualche inspiegabile illusione...

03 Novembre 2015

Cosa ci dice il costo della bistecca sul deprezzamento del real in Brasile

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Pubblichiamo un articolo di Carlos A. Primo Braga sulle ragioni economiche, politiche e psicologiche del crollo della valuta brasiliana. L'autore è professore alla IMD Business School e direttore dell'Evian Group - ECCO PERCHÉ PER IL REAL (E IL BRASILE) SARANNO ANCORA DOLORI di Carlos A. Primo Braga Quanta differenza può fare un anno, in Brasile! Per un turista una bistecca in un ristorante al top sarebbe costata 120 dollari statunitensi nell'ottobre 2014 (caipirinha o vino esclusi). Oggi lo stesso pasto costerebbe all'incirca 65 dollari. Il real ha subito uno dei deprezzamenti più drammatici tra le valute delle economie...

31 Ottobre 2015

Di Pessina, Barra e Walgreens. Ovvero, formidabili gli imprenditori italiani, in esilio

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Gli italiani hanno formidabili doti imprenditoriali. Spesso però, osteggiati dalle regole corporative feudali italiane, sono costretti ad andare all’estero, dove mietono successi celebrati dalla stampa mondiale. L’ultimo caso vede protagonisti due persone, sconosciute ai più, ma a capo di un gruppo gigantesco. Stiamo parlando di Stefano Pessina e Ornella Barra, a capo di Walgreens Boots Alliance, colosso americano delle farmacie. Non paghi di controllare un gruppo che capitalizza più di 100 miliardi di dollari, Pessina e Barra, hanno deciso di acquisire la rivale statunitense Rite Aid, con un’operazione valutata 17,2 miliardi di...

29 Ottobre 2015

Ricordate i debiti dello Stato verso le imprese? Vediamo perché non se ne parla più

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Vi ricordate la questione dei debiti delle varie amministrazione pubbliche nei confronti delle imprese? Immagino di sì. Se ne è parlato per ogni dove fino a qualche tempo fa. Ma scommetto che solo pochi oggi sarebbero in grado di rispondere alla semplice domanda di cosa ne sia stato di una partita che valeva decine di miliardi di euro. I più ottimisti potrebbero pensare che siccome non se ne parla più la questione si sia risolta. Così non è, e un recente studio della Banca d'Italia ("I debiti commerciali delle amministrazioni pubbliche italiane: un problema ancora irrisolto"), molto opportunamente ce lo ricorda. Tali...

28 Ottobre 2015

Il QE di Draghi vale un punto di Pil per l'Eurozona

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Ormai che l'asset purchase programme (APP) dell'Eurosistema è entrato in pianta stabile nella nostra esistenza, molti si chiedono quanto ci abbia guadagnato l'eurozona e soprattutto quanto ci guadagnerà fino al settembre 2016, quando il QE dovrebbe finire. E mai condizionale fu più d'obbligo. Di sicuro questo filone di ricerca produrrà perle di econometria. Ma intanto la prima che ho trovato è una ricerca della Banca d'Italia, "Domestic and international macroeconomic effects of the Eurosystem expanded asset purchase programme". L'avvertenza è che "il lavoro valuta gli effetti macroeconomici degli acquisti di titoli del settore...

27 Ottobre 2015

Renzi, Puviani e il canone in bolletta, ultima illusione finanziaria

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Partiamo dalla buona notizia: auspicabilmente, il prossimo mese di gennaio non sarà più funestato dai penosi spot con cui, per anni, la Rai ci ha rammentato l'imminente scadenza per il saldo del canone. Indubbiamente, questo grottesco martellamento ha contribuito a farne il tributo più odiato dagli italiani, sbeffeggiati dall'ambiguità di pubblicizzarlo come fosse il prezzo di un servizio scelto liberamente dal consumatore e non un'imposta, in quanto tale slegata da qualsiasi ipotesi di fruizione. Cornuti e tassati. Si è discusso molto dei dilemmi e dei contraccolpi pratici che la decisione del governo di rimettere ai fornitori di...

25 Ottobre 2015

Silverites contro Goldbugs: la guerra contro la deflazione negli USA di fine '800

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Dopo la fine della sanguinosa guerra civile gli Stati Uniti avevano conosciuto un'era di crescita senza precedenti spinta dai numerosi investimenti in infrastrutture, come la costruzione delle grandi ferrovie, dalla veloce industrializzazione dell'est del paese, l'espansione verso l'ovest e dall'afflusso di grandi capitali esteri, soprattutto dal Regno Unito, in cerca di facili profitti. Come tutti i processi di rapida espansione economica anche questo ebbe a finire in maniera piuttosto violenta. Il grande panico del 1873 fu la prima crisi economica “internazionale”: nata dal crollo della borsa di Vienna attraversò tutta l'Europa e...