01 Febbraio 2024

Da dove viene il divario pensionistico tra donne e uomini?

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Pubblichiamo il primo di due lavori premiati da Tortuga Call for Policy Papers, un concorso di policy brief rivolto a studenti e studentesse di magistrale e ultimo anno di triennale, e giovani ricercatori e ricercatrici. L'obiettivo è individuare alcune proposte di policy di potenziale impatto per lo scenario italiano e raccogliere idee dalle nuove generazioni. Di seguito l'articolo scritto dalla vincitrice della categoria junior, Marika Fasola (assistente di ricerca presso l'Università Bocconi). In Italia il divario pensionistico aumenta ed è superiore alla media europea L'aumento della longevità, l'elevato numero di pensionati e...

07 Aprile 2023

Cosa ci può insegnare la riforma delle pensioni in Francia

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Continuano da giorni le proteste a Parigi contro la riforma delle pensioni ormai diventata legge. Il cuore della riforma prevede un graduale innalzamento dell’età pensionistica: mentre al momento in Francia si va in pensione a 62 anni, grazie all’approvazione di questa riforma si andrà in pensione a 64 anni dal 2030. Il caso della Francia è di particolare interesse dal punto di vista italiano, poiché i due sistemi hanno grosse similarità. Sia Italia che Francia, infatti, hanno dei sistemi pensionistici piuttosto costosi. Secondo l’Ageing Working Group (gruppo di lavoro della Commissione Europea), la spesa per le pensioni in...

18 Novembre 2020

L'età pensionabile c'entra davvero qualcosa con l'occupazione giovanile?

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È noto ormai: l’Italia non è un Paese per giovani. È costantemente alle prese con una popolazione sulla strada dell’invecchiamento e si classifica come il terzo peggior Paese in Europa per disoccupazione giovanile. Per combattere proprio quest’ultima si potrebbe essere portati a pensare che, mandando prima i lavoratori in pensione, si possano creare maggiori opportunità lavorative e nuovi posti sul mercato del lavoro per i giovani entranti. Ma esiste davvero questo legame tra età pensionabile e aumento dell’occupazione giovanile? L’Italia oggi: popolazione e mercato del lavoro Secondo il report dell’Istat di marzo 2020,...

07 Giugno 2017

In Italia quella dei migranti ormai è un'industria. E vale oltre 4 miliardi

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Chi è troppo sensibile è pregato di non leggere oltre. Non è mia intenzione discutere aspetti sociali o umani. Ho voluto mappare lo scenario migranti da un punto di vista esclusivamente economico. Cifre che dipingono una situazione in cui, a mio modesto avviso, non si parla più di un'emergenza, ma di un settore nascente dell’economia che può tranquillamente definire un nuovo tipo di industria: l’industria dei migranti. Definizione di industria (dalla Garzanti): attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. Ora, partiamo dai tipi di migranti. Tipo di migranti:...

26 Ottobre 2016

Perché è più facile spendere per le pensioni che investire sui giovani

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Tra gli argomenti maggiormente divisivi legati allo schema di legge di bilancio presentato dal Governo, vi è l’iniqua ripartizione di risorse fra giovani e pensionati, fonte di recenti polemiche anche fra il presidente dell’INPS Tito Boeri e il ministro del Lavoro Giuliano Poletti. In attesa dei testi, i numeri presentati prevedono l’impiego di 7 miliardi nei prossimi tre anni per il pacchetto pensioni, a fronte di  700 milioni (fondi europei) per agevolare le assunzioni giovanili tramite sgravi contributivi e di 1 miliardo per scuola e università. Considerato che già la spesa pensionistica viaggia verso i 300 miliardi...

23 Giugno 2016

Nannicini, come il bambino olandese, cerca di salvare la diga (delle pensioni)

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Tommaso Nannicini, professore “on leave” alla Bocconi, dopo la realizzazione del Jobs Act, è stato premiato da Matteo Renzi con la nomina a sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Ora Renzi gli ha assegnato un altro difficile compito: favorire il pensionamento di soggetti che non hanno ancora maturato l’età della pensione, resa più lontana dall’aumento dell’età pensionabile. Il nuovo anticipo pensionistico (Ape) riguarderà i lavoratori che, compiuti 63 anni, non abbiano maturato i 42 anni di contribuzione necessari per la pensione anticipata. Viene data quindi la possibilità di anticipare il pensionamento fino a...

05 Aprile 2016

Che colore avrà il futuro dei Millennials made in Usa?

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Ho scoperto, leggendo una ricerca di S&P, che i cosiddetti Millennials sono la Grande Speranza dell’economia americana. Costoro, che la vulgata accredita come i nati genericamente fra il 1980 e il 2000 sono, nella distribuzione per età della popolazione Usa la coorte più numerosa, e quindi su di loro si ripongono gli auspici di una domanda più robusta, e quindi di un’economia più vigorosa, quando finalmente guadagneranno abbastanza per poterselo permettere. Il che ci riporta a un’altra domanda: ci arriveranno mai? Prima di rispondere è utile guardare alcuni dati. Un articolo pubblicato dalla Fed di Saint Louis fotografa...

18 Gennaio 2016

I contributi di chi lavora nel pubblico pagano solo la metà delle pensioni

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La rappresentazione migliore della complessa gestione della previdenza dei dipendenti pubblici è in una cifra: la differenza fra le entrate ordinarie da contributi che arrivano dai lavoratori e la spesa per prestazioni che ho tratto da una recente analisi della Ragioneria dello Stato. Qui leggo che nel 2014 il totale netto della spesa per le prestazioni pensionistiche degli ex dipendenti pubblici è stato di 65,45 miliardi di euro. Ciò a fronte di entrate ordinarie per soli 37,9 miliardi, un po' più della metà. Vuol dire che i contributi di chi lavora nel pubblico pagano la pensione a poco più della metà dei pensionati...

06 Gennaio 2016

A questo punto il capitalismo potrebbe serenamente morire di vecchiaia

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Se chiamiamo capitalismo il modo in cui, in larga prevalenza, si sono organizzate economicamente le nostre società, allora non servirà una rivoluzione per lasciarcelo alle spalle. Il capitalismo, che si evolve come un qualunque organismo socioeconomico, potrebbe morire di morte naturale, quindi di vecchiaia, come un qualunque organismo biologico, rimanendo ironicamente vittima del suo successo. Chi guarda all’economia come a un processo di evoluzione istituzionale non rimarrà sorpreso. Chi ancora legge Sombart e la straordinaria epopea del suo Il capitalismo moderno, sa bene che tale organizzazione socioeconomica ha conosciuto...

04 Gennaio 2016

Le pensioni degli italiani e la differenza fra statista e politico

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Pubblichiamo un post di Francesco Bruno, Master in Law and Economics, già collaboratore di Leoni blog –  PENSIONI: PROBLEMA GRAVE OGGI, GRAVISSIMO DOMANI di Francesco Bruno Se in gennaio è stata subito falsa partenza con i pagamenti delle pensioni posticipati al quinto giorno del mese, dicembre è stato caratterizzato dalla pubblicazione di una serie di dati, statistiche e commenti che hanno riportato alla ribalta questo tema cruciale, che preoccupa come pochi l’opinione pubblica. Il 1 dicembre è stato pubblicato il rapporto dell’OCSE “Pensions at a Glance 2015”, giunto alla decima edizione, mentre due giorni dopo...