13 Giugno 2015

Non di soli tagli e pistole alla tempia. Cosa serve davvero alla Grecia (di @COdendahl)

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Christian Odendahl è capo economista del Centre for European Reform. Pubblichiamo un suo articolo sulla crisi greca - GRECIA, DOPO L'ACCORDO LAVORIAMO PER UNA SOLUZIONE  di Christian Odendahl I negoziati in corso tra la Grecia e i suoi creditori stanno entrando nelle fasi finali, come indica il coinvolgimento di Angela Merkel e François Hollande. Le posizioni sono ancora distanti, soprattutto sulla riforma del mercato del lavoro e quella delle pensioni, che non solo Syriza ma anche il precedente esecutivo aveva rifiutato di attuare. La scadenza cruciale ora è il 30 giugno, quando la Grecia promette di pagare 1,6 miliardi di...

11 Giugno 2015

Grecia, cosa è andato storto e come rimediare (di @pmanasse)

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Paolo Manasse è ordinario di economia politica all'università di Bologna. Questo articolo è una rielaborazione dell'intervento del 3 giugno scorso dal titolo "What went wrong (and how to fix it) : lesson for Europe from the Greek crisis", tenuto ad Atene nel corso della Conferenza "Un nuovo modello di crescita per l'economia greca". Viene pubblicato su questo blog in esclusiva per l'Italia - QUALI LEZIONI PER L'EUROPA DALLA CRISI GRECA di Paolo Manasse Mentre il primo ministro greco Tsipras e le «istituzioni» (anche note come «la Troika») faticano per raggiungere un accordo sulle misure che dovrebbero consentire lo sblocco...

09 Giugno 2015

Grecia, perché è un dialogo fra sordi e come se ne esce (in quattro mosse)

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Nel balletto quotidiano in scena da mesi fra il governo Tsipras e il fronte dei creditori, la ex Troika formata da Commissione Europea, BCE e Fondo Monetario Internazionale, l'unico vero assente è un qualsiasi credibile piano per rilanciare la disastrata economia greca. Le proposte sul tavolo (questa mattina Atene a una bozza di 47 pagine ha aggiunto tre pagine, la risposta non si è fatta attendere) sembrano fatte apposta per farsi dire di no dalla controparte, ma nessuna delle due ha in sé alcun elemento di novità o abbastanza pregnante per rappresentare una svolta positiva sul piano economico, quanto piuttosto rappresentano una...

08 Giugno 2015

Più che della Grecia l'Europa dovrebbe preoccuparsi di Angola e Venezuela

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Se smettessimo, anche solo per un attimo, di preoccuparci della Grecia e ci guardassimo intorno scopriremmo che i rischi per l'eurozona non arrivano (o almeno non solo) da questo piccolo e complicato stato mediterraneo. Al contrario, il rischio di instabilità, che magari uscirà dalla porta una volta che la Grecia troverà in un modo o nell'altro, la soluzione con i suoi creditori, potrebbe rientrare dalla finestra, e per giunta cogliendoci di sorpresa. Ne ho avuto sentore sfogliando l'ultimo rapporto sulla stabilità finanziaria pubblicato a maggio scorso dalla BCE, che a un certo punto esibisce un approfondimento che faremmo bene a...

04 Giugno 2015

Grecia-Ue, il rischio di decidere di non decidere

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Scommetto che il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, prova una qualche soddisfazione nello stuzzicare travasi di bile: "Non c'è motivo di essere ottimisti sul fatto che la Grecia e i creditori possano raggiungere un accordo nel breve periodo. Non ho informazioni tali da poter dire che c'è stato qualche cambiamento sostanziale o vitale nelle trattative" Il gioco, da entrambe le parti, è sempre lo stesso, si continua a dondolare sul filo dell'annuncio e della smentita: i creditori sono disposti a concedere nuovi aiuti, ma chiedono garanzie sulla chiusura del "pozzo di S.Patrizio", la Grecia cerca di farsi imporre le...

03 Giugno 2015

Al ristorante "da Mario" non ci sono pasti gratis (Draghi spiegato riga per riga)

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Un esercizio sempre utile e divertente è quello di tradurre il linguaggio di Mario Draghi dopo la periodica conferenza stampa che segue la riunione sui tassi. Spesso il contenuto più interessante è quello che sta tra le righe, dove occorre qualche didascalia per arrivare a comprendere il "non detto". Nella giornata in cui l'OCSE revisiona le stime sul Pil mondiale:

L'Ocse rivede al ribasso stime di crescita del PIL mondiale 2015 e 2016, ma alza quelle sulla €zona nello stesso periodo

— Andrea Boda (@AndreaBoda) 3 Giugno 2015   Iniziamo da ciò che Mario Draghi ha scelto di dire in conferenza stampa: Il QE sta funzionando e...

29 Maggio 2015

Grecia, la quadratura del cerchio: un default finto e un prestito vero

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Non è semplice immaginare quale sarà l'esito del lungo braccio di ferro che oppone la Grecia ai suoi creditori, nel gran rincorrersi di voci che accompagna le cronache di questi giorni. Sembra evidente però che il negoziato di Dresda, con il Fmi, la Bce, i ministri finanziari, e la Grecia sia divenuto ormai uno snodo storico per capire se l'eurozona sia destinata a una palingenesi o a una qualche forma di estinzione. Il punto dirimente, sul quale molti con tutta probabilità si stiano arrovellando, è in che misura un default del debito greco, ormai in gran parte in pancia ad istituti internazionali, debba coincidere con un'uscita...

28 Maggio 2015

L'europeismo di Tsipras è fuori dalla realtà? (di @DDeliolanes)

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Econopoly riceve e volentieri pubblica un contributo di Dimitri Deliolanes, corrispondente della radio-tv greca ERT - Lo hanno confessato in coro durante la recente riunione del Comitato Centrale di Syriza: le trattative con le istituzioni UE sono molto più difficili del previsto. Prima delle elezioni, senza alcuna esperienza di governo, sembrava tutto sommato facile: si va là, si spiega loro che la ricetta non funziona e li si convince a cambiare. In fondo, è proprio quello che ha fatto Yanis Varoufakis nelle prime riunioni dell’Eurogruppo, entusiasmando i greci ma facendo imbufalire gli europei. Ora è arrivato il momento della...

27 Maggio 2015

Con gli occhiali di Nash si vede meglio il gioco della Grecia

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Forse l’espressione “equilibrio di Nash” può non avere un significato per molti. Ricordando però il famoso film “A Beautiful Mind”, con Russell Crowe, ecco che a tutti viene in mente la “teoria dei giochi” elaborata da John Nash, premio Nobel 1994, tristemente scomparso in un incidente stradale. Il lavoro di Nash ha cambiato il modo di pensare degli economisti e rivoluzionato la metodologia e i modelli utilizzati per analizzare problemi legati all’ottimizzazione dell’allocazione delle risorse. I modelli di economia politica - semplificando la realtà - si basano sulla massimizzazione della utilità individuale che...

26 Maggio 2015

Cocktail e olive (greche). Ma Atene beva responsabilmente

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La divisa del barman è luccicante, il suo sorriso conquista, la musica del locale è assordante. E il cocktail che viene servito è davvero troppo, troppo alcolico. Nello shacker è stato messo poco ghiaccio (a giudicare da quanto è surriscaldata la sala) e i distillati introdotti portano il nome di dilettantismo, disperazione, populismo e scelleratezza. Non sappiamo bene le dosi di ciascuno, ma al palato è chiaro che siano presenti tutti e quattro. La Grecia vive da anni in una condizione di non sostenibilità dei propri conti: uno Stato che fa da stipendificio è il datore di lavoro di più di metà degli occupati, i quali possono...