12 Agosto 2020

Dopo la pandemia, ripresa economica e rinnovamento

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Post di Barry O’Byrne, Chief Executive of Global Commercial Banking di HSBC -  Le recessioni globali sono eventi sismici, che spostano le placche tettoniche su cui poggiano le economie, rimodellando il panorama commerciale mentre le onde d'urto sconvolgono aziende e mezzi di sussistenza. Guidando una banca in Italia durante la crisi finanziaria globale, ho avuto modo di vedere come le recessioni forniscano una cartina tornasole della resilienza delle imprese. Oggi le aziende sembrano più preparate ad affrontare questa sfida, in parte perché un settore finanziario più sano può resistere meglio a gravi perdite economiche. Mentre...

11 Agosto 2020

Arriva a una svolta la lunga marcia dello Yuan digitale

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Le ultime notizie che arrivano dal fronte cinese, relativamente allo sviluppo di una moneta digitale di banca centrale, rendono necessario fermarsi un attimo per provare a capire le implicazioni dell’ardimentosa sperimentazione cinese che può provocare un piccolo terremoto non solo in tutto l’universo fintech, ma anche nel gioco valutario globale. È facile comprendere perché. Anche se solo per “gioco”, nel senso che l’esperimento cinese riguarda al momento solo quattro città, sono già in partita 20 grandi aziende cinesi e quattro grandi banche statali che funzionano da cinghia di trasmissione della banca centrale cinese....

07 Agosto 2020

La Nuova Zelanda alle elezioni tra Covid e incertezza economica

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Pubblichiamo un post di Stefano Riela, Research Fellow e Lecturer of European Integration presso la University of Auckland. Council Member presso la Italian Chamber of Commerce in New Zealand, insegna European Economic Policy presso Università Bocconi. Membro dell’Advisory Board di The Smart Institute think tank – Come Guglielmo Bertone, il suo sorriso è di quelli che non si dimenticano. Ha ottenuto visibilità internazionale quando il Paese che guida da tre anni ha azzerato i casi di Covid-19, senza neanche suggerire l’uso di mascherine, e per primo ha allentato il lockdown. Inoltre, aveva già conquistato il primo riferimento...

07 Luglio 2020

L'eredità del Covid19 tra commercio internazionale e autarchia

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Pubblichiamo un post di Stefano Riela, Research Fellow e Lecturer of European Integration presso la University of Auckland. Council Member presso la Italian Chamber of Commerce in New Zealand, insegna European Economic Policy presso Università Bocconi. Membro dell'Advisory Board di The Smart Institute think tank - In che modo il Covid19 modificherà le catene del valore? Questa domanda sta alimentando il dibattito circa le conseguenze di una forte discontinuità sul fronte dell’economia internazionale, ma sta anche spingendo la politica a reagire in difesa della sicurezza nazionale. Facciamo un passo indietro. Il Covid19 è stata,...

02 Luglio 2020

Perché la crisi Covid è un grave problema per l’ambiente

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Post a cura di Alessandro Faini, Lorenzo Scalzitti e Luca Poggi di Rethinking Economics Italia, associazione studentesca volta a promuovere il pluralismo nell’insegnamento dell’economia - In mezzo al dibattito sulle disastrose conseguenze del Coronavirus, molte voci si sono levate ad acclamare la rilevata riduzione dell’inquinamento come punto di svolta per la lotta ambientale. Se guardiamo al passato, tuttavia, c’è il rischio che si stiano sbagliando di grosso. L’inquinamento atmosferico è una delle maggiori cause di morte in tutto il mondo: ogni anno, più di quattro milioni e mezzo di persone perdono la vita per ragioni...

26 Giugno 2020

Agenda climatica, industria e benessere, ecco il nuovo trilemma

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A inizio maggio Edward Luce sul Financial Times ha pubblicato un articolo il cui titolo era tutto un programma: It’s the end of globalism as we know it (and I feel fine). Secondo il giornalista la fine della globalizzazione era evidente già dal 2006. La crisi del 2008 aveva mostrato ulteriori cedimenti che avrebbero poi portato alla nascita di una proposta politica populista in molti stati. Luce ha scritto un libro su questo tema che parla del declino dell’ordine liberale occidentale. Una tra le forze emergenti alla base del de-globalismo, soprattutto alla luce di quanto accaduto con la recente crisi, è la spinta verso la sicurezza...

14 Giugno 2020

La pandemia è arrivata. E la prossima carestia potrebbe essere vicina

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Gli ultimi mesi sono stati sfidanti per molti di noi. L'anno è cominciato con l’invasione delle cavallette, poi la pandemia e per poco non è arrivato anche l’asteroide. Dopo questi eventi biblici una carestia non la vogliamo? Chiariamoci: non mi sto riferendo ad una carestia globale. Noi occidentali non ci mangeremo l’un l’altro per la fame, come avvenne sulle montagne andine o a Leningrado (di qui forse la famosa leggenda metropolitana che “i comunisti mangiano bambini”). Chi rischia di morire di fame, in maggioranza, sono i poveri dei paesi diversamente sviluppati. La stima della Fao parla di circa 250 milioni di...

12 Giugno 2020

Il problema non è Trump ma che succede alle democrazie occidentali

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L’autore del post è Enrico Mariutti, ricercatore e analista in ambito economico ed energetico. Founder della piattaforma di microconsulenza Getconsulting e presidente dell’Istituto Alti Studi in Geopolitica e Scienze Ausiliarie (IsAG) – Ci sono eventi in cui si cristallizza lo spirito del tempo. E lo scontro tra Twitter, che ha deciso di iniziare ad applicare allarmi-bufale ai tweets del Presidente degli Stati Uniti (anche sul profilo ufficiale della Casa Bianca) e Donald Trump, che a sua volta ha denunciato pratiche censorie nei confronti dei conservatori minacciando di chiudere il social network, è uno di essi. Come...

09 Giugno 2020

Chi tifa per il protezionismo guardi al costo esorbitante per l'Italia

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Nessuno che abbia a cuore la buona salute della nostra economia dovrebbe mai utilizzare, nel dibattito pubblico, termini come protezionismo, dazi, barriere commerciali, tariffe. Queste parole, e quindi i pensieri che incorporano, sono veleno per la nostra costituzione economica, che diventa tanto più sana quanto più si mostra capace di respirare l’aria aperta dell’economia internazionale. Basterebbe osservare come i progressi del settore esportatore abbiano giovato alla nostra economia nell'ultimo decennio, per averne contezza. Ma chi volesse regalarsi uno sguardo più lungo, può spendere qualche minuto e leggere un breve...

05 Giugno 2020

Generazione lockdown: perché a pagare la crisi saranno i giovani

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Le previsioni parlano chiaro: il periodo post-lockdown sarà caratterizzato da una grave recessione e da un alto tasso di disoccupazione a livello globale. Il Fondo monetario internazionale (Fmi) nel suo ultimo rapporto ha dichiarato che l’economia mondiale subirà una contrazione pari al 3% per l’intero 2020, mentre l’Italia dovrà affrontare una riduzione del Pil pari al 9,1% confermandosi uno dei Paesi più colpiti. A pagare il conto più salato, se la politica non interverrà immediatamente, saranno ancora una volta i giovani. Uno dei settori che subirà maggiormente le conseguenze negative è quello del lavoro: secondo le