Export, non è più il 2008. Così l'Italia ha difeso le sue quote di mercato
L’anno scorso, nota Bankitalia nella sua relazione annuale, “il commercio mondiale si è contratto dell’8,9%, il calo più marcato dalla fine della seconda guerra mondiale dopo quello osservato nel 2009”, con ciò inquadrandosi in tutta la sua drammatica evidenza l’effetto disastroso della pandemia nell’interscambio e quindi sulla crescita globale. Quest’ultima è diminuita del 3,3%, nel 2020, molto più del -0,1% osservato durante la crisi finanziaria del 2009, malgrado il commercio internazionale quell’anno fosse arretrato di ben il 10,8%. Un calo più contenuto del commercio, quindi, ha generato effetti assai più...