Econopoly


Numeri idee progetti per il futuro

25 Marzo 2016

Le armi spuntate della politica monetaria e l'urgenza degli investimenti pubblici

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Al fine di contrastare il perdurante problema del basso livello dei prezzi nell’Area euro la BCE ha messo sul tappeto, durante l’ultima riunione del 10 marzo, un nuovo arsenale di misure. I tassi negativi Un primo pacchetto di interventi ha riguardato il tradizionale strumento dei tassi d’interesse. Il tasso sulle somme depositate presso la BCE dalle istituzioni finanziarie e monetarie è passato dal -0,30 al -0,40%. La BCE ha quindi ulteriormente aumentato la penale che le banche sono tenute a pagare nel caso in cui dispongano di liquidità in eccesso, non curandosi pertanto dei molti dubbi sollevati sull’efficacia di questa...

24 Marzo 2016

Quel 24 marzo di 37 anni fa. L’attacco politico-affaristico-giudiziario alla Banca d’Italia

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A 37 anni dagli eventi possiamo ancora sostenere che il 24 marzo 1979 sia un giorno nero per la storia italiana. Paolo Baffi, governatore della Banca d’Italia e Mario Sarcinelli, vicedirettore generale con delega alla vigilanza, in modo pretestuoso e grottesco vengono accusati dalla Procura di Roma di interesse privato in atti d’ufficio e favoreggiamento personale per non aver trasmesso all’autorità giudiziaria le notizie contenute in un rapporto ispettivo sul Credito Industriale Sardo, istituto di credito che aveva largamente finanziato il gruppo chimico SIR del finanziere Nino Rovelli, oggetto di indagine da parte della...

22 Marzo 2016

Candidati a essere poveri oggi e domani. Quello che il rapporto sui voucher non dice

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Pubblichiamo un post di Marta Fana, dottoranda in economia presso l’Istituto di Studi Politici di Sciences Po, Parigi - Il rapporto del ministero del Lavoro e dell'Inps sull’uso dei voucher pubblicato oggi approfondisce parzialmente alcuni temi e questioni sollevate nel corso dei mesi sulla progressiva, e inarrestabile, diffusione di questo strumento di regolazione delle prestazioni di lavoro occasionali. Eravamo rimasti al numero di voucher venduti nel 2015: 114.921.574. Oggi sappiamo che i lavoratori che hanno ricevuto almeno un voucher sono 1.392.906, erano 24.437 nel 2008, anno di introduzione dei voucher per alcune attività...

21 Marzo 2016

I famosi bond subordinati rendevano poco? Dai Cds una ragione che non ti aspetti

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Nel post precedente ho avviato un percorso logico di valutazione del rendimento delle emissioni obbligazionarie (elenco variegato comprendente i famosi o famigerati bond subordinati) delle quattro banche su cui il Governo è intervenuto con il decreto Salva-Banche a fine dicembre scorso, che ho chiamato sinteticamente le “Bad4”. Dopo aver visto che tutto sommato le emissioni obbligazionarie delle “Bad4” non si allontanano troppo dalla media del settore, ho fatto notare la generale tendenza al ribasso, e suggerito che, se c'è una variabile che coinvolge tutto il mercato, questa è la politica monetaria. Riparto da qui. La...

21 Marzo 2016

Il turismo è andato alla grande, ma pochi possono prendersene il merito

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Pubblichiamo un post di Raffaello Zanini, fondatore del portale Planethotel.net. Laureato in urbanistica, assiste gli investitori del settore turistico alberghiero con studi di fattibilità, consulenza ai progettisti, selezione di opportunità. Ha curato il volume "Hotel design" - È giustificato l’entusiasmo per i valori pubblicati da Banca d’Italia sul “saldo della bilancia dei pagamenti turistica” del 2015 secondo cui il 2015 si è chiuso con un credito di 35,7 miliardi di euro (+4,5% sul 2014), un debito di 22,7 miliardi di euro (+ 1,5% sul 2014) e con un saldo che è passato da 12,5 a 13,7 miliardi (+10%)? Provando a...

20 Marzo 2016

Il caso Firenze: non sarà il protezionismo a tutelare e far crescere il Made in Italy

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Quando la recessione colpisce un’economia non è mai facile rialzarsi, in Italia così come altrove. Tra le ricette anti-crisi più popolari, rientrano le richieste di una maggiore tutela delle imprese nazionali o locali. In un contesto globalizzato emerge la paura nei confronti del libero commercio e la successiva tentazione di “aiutare” gli operatori territoriali nella competizione internazionale, con l’intento di proteggere il nostro “Made in”. In questa visione protezionistica si può inserire (per certi versi) un regolamento - che ha fatto discutere nelle ultime settimane - approvato dal Comune di Firenze lo scorso 18...

19 Marzo 2016

Diventeremo gli indiani d’Europa della ricerca? Forse, con stile italiano

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L’Italia deve puntare ad attrarre i Centri R&S delle multinazionali perché da noi risulta conveniente fare ricerca: abbiamo un minor costo del lavoro qualificato rispetto a Paesi come USA e Regno Unito, alte competenze, una buona qualità della vita ed un forte attaccamento all’azienda. Questa in sintesi la tesi di un interessante articolo di Francesco Inguscio su Corriere Imprese: “Vi spiego perché l’Italia sarà l’India d’Europa”. L’autore indica giustamente questa come una opportunità da sfruttare per attrarre investimenti esteri e trattenere i nostri migliori talenti. Un articolo intelligente giocato sul filo...

18 Marzo 2016

Ecco la nuova stella nel mercato dei bond: è la reverse yankee

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Nel popoloso firmamento dei bond si fa strada una nuova stella, sorta grazie all'ampio divergere delle politiche monetarie mondiali. Il nome di questi strumenti, reso celebre dalle cronache e più di recente dall'ultima quarterly review della Bis è reverse yankees. Si tratta di obbligazioni emesse da aziende americane, ma denominate in euro. Ottime per gli arbitraggi, rese possibili dai tassi divergenti fra Usa e Ue, in ragione del fatto che le corporation Usa posso emettere debito in valuta europea, che costa di meno, e poi all'occorrenza trasformarlo in dollari. Si potrebbe pensare che si tratti di poca roba. Ma in realtà il fenomeno...

17 Marzo 2016

Le conseguenze di Brexit: a chi costerà di più la nebbia nel Canale?

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Pubblichiamo un post di Silvia Merler e Pia Hüttl, entrambe affiliate fellow del think tank Bruegel, specializzato in politica economica europea - “Nebbia nel Canale della Manica: il Continente è isolato”. Così titolava un noto giornale britannico negli anni Cinquanta, e questo sentimento è diventato recentemente un simbolo dell’atteggiamento del Regno Unito nei confronti dell’Unione Europea. L’idea di fondo è che sia il “continente” ad avere bisogno del Regno Unito, piuttosto che il contrario. Questa convinzione potrebbe essere messa alla prova se la maggioranza dei cittadini britannici votassero in giugno a favore...

16 Marzo 2016

Cosa c’è di positivo nella proposta di legge sulla Sharing Economy (e anche di negativo)

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Pubblichiamo un post di Alessandro Notarbartolo, fondatore (2013) del social network Tabbid.com, piattaforma in crescita nel mercato dei microlavori. Alessandro vive a Milano e ha da sempre la passione per il mondo social e con il tempo ha acquisito gli skill necessari approfondendo le sue competenze in Marketing ed Economia europea presso l’Università Statale - La discussione pubblica che tanto si auspicava sulla proposta di legge della Sharing Economy italiana è ormai partita. In rete molti sono gli articoli e i pareri di chi da un lato la promuove come estremamente positiva mentre dall’altro come un ennesimo intervento dello...