04 Dicembre 2019

Ma se l'Italia ha potere di veto a cosa si oppone chi si oppone al Mes?

scritto da

Negli ultimi giorni si sta facendo un gran parlare dell'ESM, lo European Stability Mechanism che nel dibattito italiano viene spesso chiamato MES. L’Eurogruppo si appresta ad approvarlo e la discussione sui dettagli si sta infervorando. In realtà questa riforma è in fase di negoziazione a livello continentale da quasi due anni, e il testo attualmente in discussione è stato approvato già a Dicembre 2018 e poi rivisto e riapprovato nel Giugno 2019. Da dove nasce il discorso? La crisi del debito sovrano nel 2009-15 ha mostrato una fragilità specifica in molti paesi europei: una sorta di rapporto incestuoso tra Stato e banche. Il...

24 Marzo 2017

Il viaggio dell’Argentina per ristabilire la fiducia è solo all'inizio

scritto da

Pubblichiamo un post di Michael Boye, fixed income trader di Saxo Bank - È passato poco più di un anno da quando Mauricio Macri è diventato presidente dell’Argentina e l’ottimismo regna sovrano: la sua coalizione sembra capace di riportare l’economia ai fasti di un tempo. La nuova amministrazione ha ottenuto risultati significativi nella trasformazione della vecchia economia corrotta e protezionista, gettando le fondamenta per iniziative “business friendly” capaci di stimolare la crescita futura. In particolare, c’è un’area nella quale sono stati fatti significativi passi avanti: il miglioramento dei legami...

24 Giugno 2016

Default sovrani, chi rischia di più con Brexit?

scritto da

Dopo la vittoria del fronte pro Brexit nel referendum britannico uno degli spettri che in queste ore si aggira per l'Europa è che con l'ondata di incertezza sui mercati finanziari si verifichi una fuga dai debiti sovrani dei paesi più "fragili", i buoni vecchi PII(G)S. Nei giorni scorsi Mario Draghi e Janet Yellen sono intervenuti con toni rassicuranti. Il presidente della Bce si è dichiarato pronto, ancora una volta, a mettere in atto le misure necessarie per stabilizzare i mercati se dovessero essere necessari acquisti ancora più massicci degli attuali 80 miliardi mensili. Linea confermata dall'Eurotower a risultato...

14 Gennaio 2016

È a Pechino la nuova Lehman?

scritto da

Le recenti cronache finanziarie sono state monopolizzate dai timori legati alla brusca caduta della Borsa cinese. George Soros, tra gli esponenti della finanza internazionale più conosciuti al mondo, ha dichiarato che le attuali turbolenze presenti sui mercati ricordano molto quelle viste nel 2008. Ci troviamo quindi davanti a una nuova crisi finanziaria globale, con effetti altrettanto devastanti come quelli registrati dopo il default della Lehman Brothers? Pur se rispondere a questa domanda è estremamente difficile possiamo in ogni caso fare qualche considerazione sul rischio di un nuovo collasso della finanza internazionale. Il...

31 Dicembre 2015

Le banche, la vigilanza altrui e le terminazioni nervose del nostro portafoglio

scritto da

La questione dei famosi subordinati azzerati è ormai indirizzata verso una soluzione politica (un fondo con cui rimborsare alcuni obbligazionisti selezionati in base a criteri politici di “sensibilità”). Resta da vedere cosa discenderà dalla via giudiziaria, ché accanto ai casi clamorosi mi aspetto una ampia gamma di gradazioni di “sprovveduti speculatori”. Parallela corre l'indagine sulle origini dei dissesti, la mala gestio che ha reso l'attivo delle banche tanto fragile da portarle al default. Da qui, secondo la narrazione comune, le conseguenze negative sul passivo delle banche. Ma il nesso causale può essere visto anche...

27 Dicembre 2015

I dieci (più uno) titoli top del nostro 2015

scritto da

Otto mesi di vita, un milione e mezzo di pagine viste e quasi 900mila utenti unici, questo è il 2015 di Econopoly in cifre. Ma quali sono stati i 10 + 1 (non ci piaceva proprio escludere l'undicesimo) post più letti e anche più rappresentativi dello spirito del blog? Eccoli: 1 - Finalmente, tutto quello che avreste voluto sapere sulle pensioni greche | di @eschizas 2 - Con gli occhiali di Nash si vede meglio il gioco della Grecia | di @pasqualemerella 3 - Ora che le 4 banche sono salve vi spieghiamo che significa e chi paga veramente | di Analisti Anonimi 4 - La cruda realtà della sovranità monetaria, oltre le illusioni e...

15 Agosto 2015

Dal default "argentino" di Firenze un'idea meravigliosa: i perpetual bond

scritto da

«Lucha vi vendo e Pisa vi dono». Con queste parole Mastino della Scala sancì la vendita della città di Lucca al Comune di Firenze il 4 agosto 1341 per una somma di 180 mila fiorini d'oro. Ma se la guarnigione della città di Lucca passò ai fiorentini, il suo contado era presidiato da ingenti forze pisane e Firenze si dovette impegnare in una lunga, e dispendiosa, guerra per riuscire a prendere possesso dei territori acquistati. Queste vicende sono un'ottima esemplificazione dell'evoluzione della città comunale medievale da “città stato” a “signoria territoriale” e servono per farci comprendere come nella Firenze del 1340...

05 Luglio 2015

Grexit, chi ci guadagna?

scritto da

Si può discutere se la Grexit, l'uscita della Grecia dall'Eurozona, possa essere più o meno probabile dopo un SI o NO al referendum. C'è chi sostiene che il NO può rafforzare la posizione di Tsipras nel negoziato e spingere, quindi, i creditori a un atteggiamento più conciliante sulla cancellazione del debito. La mia impressione, invece, è che il "Greek Team" abbia irritato a tal punto gli europartner che con una vittoria del NO le probabilità di Grexit aumentino notevolmente. Questo può avvenire in due modi: la BCE cessa di fornire liquidità attraverso l'ELA (Emergency liquidity assistance), sostenendo (ragionevolmente) che le...

27 Maggio 2015

Con gli occhiali di Nash si vede meglio il gioco della Grecia

scritto da

Forse l’espressione “equilibrio di Nash” può non avere un significato per molti. Ricordando però il famoso film “A Beautiful Mind”, con Russell Crowe, ecco che a tutti viene in mente la “teoria dei giochi” elaborata da John Nash, premio Nobel 1994, tristemente scomparso in un incidente stradale. Il lavoro di Nash ha cambiato il modo di pensare degli economisti e rivoluzionato la metodologia e i modelli utilizzati per analizzare problemi legati all’ottimizzazione dell’allocazione delle risorse. I modelli di economia politica - semplificando la realtà - si basano sulla massimizzazione della utilità individuale che...

08 Maggio 2015

La Corte costituzionale, le pensioni e i risparmi con l'elastico

scritto da

La morale della storia mi appare evidente non appena finisco di leggere la lunga sentenza della Corte Costituzionale che ha imposto al governo di restituire con gli interessi le somme non erogate ai pensionati, in virtù dell'obbligo di rivalutazione, per gli anni 2012 e 2013. La morale della storia è che quelli sulle pensioni sono risparmi con l'elastico. E quando tornano indietro fanno molto male, come dimostra la cronaca dei nostri giorni. E questo non succede perché la Corte Costituzionale sia cattiva o insensibile. Ma perché abbiamo costruito nei decenni un sistema di regole, giuridiche o giurisprudenziali, che di fatto vanifica...