11 Aprile 2020

La liquidità di Conte non è "immediata". La sproporzione tra parole e fatti

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“Diamo liquidità immediata per 400 miliardi di euro alle nostre imprese”: l’asserzione del Presidente Conte è incongrua, impropria e, di fatto, scorretta, priva di fondamento.  Il sostantivo “liquidità” e l’aggettivo “immediata”, così combinati all’interno della frase, fanno sorgere parecchi dubbi sulle reali intenzioni del parlante. Di certo, è difficile credere che Giuseppe Conte non fosse consapevole del contenuto delle proprie dichiarazioni. Si sarebbe trattato allora di un errore di comunicazione, di una sorta di vuoto espressivo o, come comunemente si dice, di una caduta di stile? Il male dell’economia è...

09 Settembre 2016

Debito Target2, il record italiano non vuol dire che siamo tornati nel 2012

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La notizia che la Banca d’Italia ha raggiunto nel mese di agosto scorso il nuovo record del saldo debitorio verso l’Eurosistema TARGET2 ha provocato in alcuni siti e blog la consueta analisi di un imminente avvio di una nuova crisi dell’euro, di un sistema che spinto da queste forze centrifughe si avviava verso la propria dissoluzione, come nel 2012. Abbiamo già parlato ormai numerose volte del sistema TARGET2, descrivendolo in sostanza come il sistema che permette alle banche centrali dei Paesi aderenti alla moneta unica di scambiarsi in tempo reale le risorse che occorrono per il funzionamento di ciascun sistema finanziario...

06 Maggio 2016

La mutazione dei portafogli delle famiglie italiane dopo la crisi

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La crisi ha mutato radicalmente le consuetudini di investimento delle famiglie italiane. Ne possiamo avere contezza sfogliando l’ultimo rapporto sulla stabilità finanziaria di Bankitalia, nella sezione dove si osserva l’andamento delle condizioni delle famiglie. Qualcuno si stupirà, ma l’esordio è positivo. I dati, aggiornati al terzo trimestre 2015, dicono che “le condizioni finanziarie delle famiglie si rafforzano con la crescita del reddito disponibile (0,8 per cento in termini reali nel 2015). Gli indicatori sul clima di fiducia, pur risentendo della recente volatilità dei mercati finanziari, si attestano su livelli...

21 Aprile 2016

Dal QE alla Abenomics per le politiche economiche molte gambe e poca strada

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Pubblichiamo un post di Andrea Mantovi e Giulio Tagliavini. Mantovi è docente a contratto di approfondimenti di microeconomia presso l'Università degli Studi di Parma. Diverse le pubblicazioni di livello internazionale, la più recente, in uscita sul Journal of Economics. Tagliavini è professore ordinario di economia degli intermediari finanziari presso l'Università degli Studi di Parma. Si interessa di gestione della banca con riguardo ai profili della responsabilità sociale e del relativo profilo etico - Gli economisti hanno da tempo imparato a usare le metafore per sintetizzare tramite immagini accattivanti il nucleo di un...

29 Marzo 2016

Liquidità in eccesso e tassi negativi saranno tra noi per molto tempo ancora

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Nel precedente post abbiamo visto come dal 2011 in poi l’espansione delle attività nel bilancio di Banca d’Italia sia andata di pari passo con l’incremento del saldo passivo nei confronti dell’Eurosistema TARGET2. Questo fenomeno, che ha avuto cause e motivazioni differenti (fino alla metà del 2012 legato al deflusso di capitali esteri e poi invece conseguenza di un deflusso di capitali degli italiani), può aiutarci a svolgere alcune considerazioni sul modo attraverso il quale viene implementata la politica monetaria all’interno della zona euro e come essa abbia difficoltà a trasmettersi al mercato dei capitali in presenza...

03 Gennaio 2016

Perché i banchieri devono tornare a leggersi il modulo 253 di Malagodi e Mattioli

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Quali sono i veri motivi che hanno fatto deflagrare le quattro banche (Etruria, Marche, CariFerrara, CariChieti), commissariate poi dalla Banca d’Italia? Al di là di acquisizioni di altre banche locali a prezzi da capogiro – che hanno caratterizzato in particolare Banca Etruria – per le altre banche locali la causa determinante sta nell’incapacità di valutazione del merito di credito. I sette anni di recessione avrebbero ammazzato anche un cavallo. Molte imprese hanno chiuso i battenti non per incapacità ma per la più lunga crisi dal dopoguerra. Se la Germania avesse avuto il calo della produzione industriale che abbiamo...

08 Ottobre 2015

La liquidità sui mercati è pronta a evaporare

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La liquidità sui mercati internazionali non è in declino, ma è pronta ad evaporare, scrive il Fmi, in un survey article sul suo ultimo Global Stability Financial Report che illustra con chiarezza l'aumentato rischio di liquidità. Nulla che non fosse già chiaro a molti. Del paradosso della liquidità, abbondante quanto instabile, i regolatori si occupano da tempo, reiterando allarmi come al solito destinati a rimanere inascoltati. È utile, tuttavia, provare a rispondere alla domanda, anch'essa paradossale che fa il Fmi: come può essere bassa la liquidità nonostante l'abbondante liquidità fornita dalle banche centrali? Meglio...

15 Settembre 2015

L'immersione degli Emergenti diventa un'emergenza

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I rigori dell'autunno hanno iniziato a spirare assai prima dell'estate sui cosiddetti paesi emergenti. I disordini sui mercati cinesi, e adesso quelli che agitano il Brasile, sono solo la punta di un iceberg ben piantato sui fondali della finanza e che oggi le cronache riportano all'attenzione di coloro che finora non hanno voluto vedere ciò che era evidente da diverso tempo. Sicché si moltiplicano gli allarmi, e non a caso. L'ultimo l'ha lanciato la Banca dei regolamenti internazionali (o Bank for international settlements, la cosiddetta banca centrale delle banche centrali) nella sua quarterly review di settembre. Al momento...

04 Agosto 2015

Corporate Italia e patriottismo, cosa preoccupa della vendita agli stranieri

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Grande fermento per la recente cessione di Italcementi alla tedesca Heidelberg Cement. I commentatori come sempre si dividono aspramente tra favorevoli e contrari. Divisioni che nascondono verità e partigianerie da entrambe le parti. Suggerisco al lettore più attento la bella intervista (sul Sole 24ORE del 30 luglio) di Paolo Bricco a Carlo Pesenti, amministratore delegato di Italmobiliare. «Il contatto con Heidelberg Cement è avvenuto ai primi di marzo. Non abbiamo usato banche d’affari o advisor, se non nella fase finale. La radice dell’operazione è stata puramente industriale. Dieci anni fa ho stilato io, insieme ai loro...

18 Giugno 2015

La cruda realtà della sovranità monetaria, oltre le illusioni e le utopie

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Uno dei temi più controversi - e che, seppure indirettamente, condiziona tanta parte del dibattito politico - è il ruolo, nell’economia, della moneta e, conseguentemente, del relativo ruolo delle banche, della banca centrale e dello Stato. Come aveva brillantemente rappresentato Keynes (The Royal Economic Journal, vol. XXIV, 1914), la moneta non ha valore in sé (come biglietto) ma in quanto consente di partecipare ad uno spettacolo teatrale: "Money is the measure of value, but to regard it as having value itself is a relic of the view that the value of money is regulated by the value of the substance of which it is made, and is like...