Nord e Sud sempre più lontani. Così l’Italia resta un’espressione geografica
Nel 1847 il cancelliere austriaco Klemens von Metternich definiva l’Italia una mera “espressione geografica”, riferendosi alla divisione e alla reciproca indipendenza che regnavano tra i diversi Stati presenti allora nella nostra penisola. Ancora oggi sopravvive l’idea di un’Italia come semplice espressione geografica, che rimanda alle differenze, a volte assai profonde, che caratterizzano il territorio ormai unificato da oltre 150 anni del nostro paese. Usando termini statistici, si può dire che l’Italia non è il paese delle medie, ma delle varianze. Se il trentennio successivo alla Seconda Guerra Mondiale è stato...