Econopoly


Numeri idee progetti per il futuro

17 Aprile 2019

I giovani e la scoperta di essere tali nell’economia della conoscenza

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Qualche settimana fa, durante un convegno organizzato sui temi dell’innovazione imprenditoriale nell’aula magna del Dipartimento ionico dell’Università di Bari, alla presenza di imprenditori, investitori, startup e giovani studenti, uno dei relatori a mezz’ora dalla chiusura dei lavori ha sollevato un tema di discussione che ha colpito moltissimo quella parte di pubblico rimasta in ascolto. L’ imprenditore si chiedeva come mai i giovani fossero andati quasi tutti via nonostante si parlasse di temi di loro interesse e lamentava l’assenza di curiosità nelle nuove generazioni, sempre meno affamate di conoscenza e sapere. Ho...

16 Aprile 2019

Perché la nuova Via della Seta è un strada lastricata di trappole

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Ha destato grande dibattito, in Italia e all’estero, il controverso Memorandum of Understanding (MoU) tra Italia e Cina, mediante il quale la Cina ha coinvolto nella Via della Seta (Belt and Road Initiative, BRI) per la prima volta un Paese del G7. Un successo diplomatico per il gigante asiatico che rappresenta inoltre una conferma dell’acquisizione di uno status di potenza economica globale. Con l’adesione dell’Italia – che ha firmato accordi commerciali per un valore di circa 7 miliardi di Euro – sono già quindici gli stati europei che hanno siglato il MoU, i quali si aggiungono a decine di altri Paesi...

16 Aprile 2019

La paradossale corsa alle europee in Gran Bretagna ai tempi della Brexit

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L’autrice del post, Costanza de Toma, si occupa di cooperazione allo sviluppo, relazioni internazionali e Unione Europea. Milanese di nascita, ha vissuto gli ultimi 27 anni all’estero, tra il Regno Unito e il Belgio. Negli ultimi due anni ha coordinato e condotto la lobby verso l’Unione europea della campagna per la tutela dei diritti dei cittadini dell’Ue che vivono nel Regno Unito. Questo l’ha portata a seguire da vicino i negoziati sulla Brexit. Costanza ha deciso di tornare in Italia, a Torino, con la famiglia nell’agosto del 2018 dove continua a occuparsi di Brexit e relazioni internazionali e collabora con...

15 Aprile 2019

La spesa pubblica in Italia e in Germania: due traiettorie divergenti

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L'autore di questo post, Antonino Iero, oggi in pensione, è stato responsabile del Centro Studi e Ricerche Economiche e Finanziarie di UnipolSai -  In una moderna economia di mercato, la spesa pubblica gioca un ruolo importante sotto diversi profili. In essa confluiscono istanze di natura sociale (previdenza, sanità, istruzione, lotta alla povertà), così come spese legate a politiche di natura più discrezionale. Non ultimo, la spesa pubblica dovrebbe rappresentare un fattore di accelerazione della crescita economica, per esempio, grazie al sostegno mirato verso i settori industriali più dinamici o la ricerca scientifica....

15 Aprile 2019

Il DEF e i numeri (brutti) sul lavoro tra suggestioni e un invito a riflettere

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Il DEF, cioè il Documento di Economia e Finanza, è lo strumento mediante il quale il Governo comunica al Parlamento e, di conseguenza, al popolo ‘sovrano’ le proprie intenzioni in materia di politica economica per il triennio a venire. Entro il 30 aprile dovrà essere approvato e, successivamente, spedito a Bruxelles affinché l’Unione Europea ne verifichi la conformità al Patto di Stabilità e Crescita. Occorre precisare che il testo non costituisce un vincolo per l’esecutivo. Insomma, siamo ancora in tempo per confidare nel ‘cambiamento del governo del cambiamento’. Qui, infatti, finiscono le congruenze logiche e hanno...

12 Aprile 2019

Perché i crediti deteriorati minacciano ancora l'Unione Bancaria Europea

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Post tradotto da una nota sul blog della London School of Economics. Traduzione a cura di Corrado Macchiarelli e Renato Giacon -  Corrado Macchiarelli è Docente di Economia e Finanza presso la Brunel University e Visiting Fellow in Politica Economica Europea presso la London School of Economics. Renato Giacon è Consigliere Principale per gli Affari Europei, Vice Presidenza per Policy and Partnerships, presso la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo. Con l’avvicinarsi della scadenza di giugno, quando si terrà l’European Summit sul progetto di Unione Bancaria Europea, riemerge il nodo non ancora sciolto del terzo...

11 Aprile 2019

Come valutare il proprio Fondo Pensione? Ecco il caso dei giornalisti

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I fondi pensione vengono spesso definiti, magari giornalisticamente, come un bene comune, una sorta di bene pubblico che va tutelato. Più precisamente, però, degno di tutela è il risparmio previdenziale che, in particolare nel nostro Paese, risulta fortemente penalizzato da un diffuso gap di alfabetizzazione finanziaria che può essere colmato anche grazie all’attività divulgativa e di approfondimento dei media e dunque anche dal lavoro dei giornalisti. A tal proposito, quanto rende il Fondo Pensione complementare dei giornalisti? Questa forse è la prima domanda che sorge quando un aderente, o potenziale tale, si accosta al tema...

10 Aprile 2019

Tre "dettagli" del memorandum italo-cinese di cui ci siamo dimenticati

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L'articolo è cofirmato da Paolo Corbetta, classe 1992, ha studiato scienze politiche alla Università Statale di Milano e poi International Relations and Security alla Westminster University a Londra. Si occupa di relazioni internazionali e lavora alla stesura di un romanzo. Si è concluso da alcune settimane il viaggio diplomatico che ha portato il presidente cinese Xi Jinping in Italia, dove ha avuto modo di firmare insieme al Presidente del Consiglio Conte un memorandum d’intesa tra la Cina e il nostro paese. Sebbene le finalità dichiarate del governo italiano siano di natura unicamente economica, l’adesione italiana al progetto...

09 Aprile 2019

Il fallimento è sparito e le crisi vanno previste: Pmi, abbiamo un problema?

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Il fallimento non esiste più; è stato abolito per legge. D’ora in poi, se si vorrà andare male, finire in concordato preventivo e approdare in tribunale si dovrà essere liquidati (lo ammetto suona un po’ come un regolamento di conti della mafia di Al Capone, ma ok). Quello che sembra una battuta è una semplice verità. Al termine di un iter complesso ed articolato, il decreto legislativo, in attuazione della L. 155/2017, rubricato “Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza” è stato definitivamente approvato, il 10 gennaio 2019.  Si tratta di un Testo Unico sulla disciplina della crisi d’impresa e d’insolvenza...

08 Aprile 2019

Ecco perché un lavoratore italiano su tre è a rischio povertà

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La lettura dell'ultima survey che Ocse ha dedicato al nostro paese ci ricorda una caratteristica della nostra economia che la descrive meglio di ogni altra: la quota crescente di lavoratori a rischio povertà. Vale la pena approfondire perché il rapporto ci aiuta a individuare alcune delle cause di questa singolarità. La situazione è rappresentata dal grafico sotto. In sostanza quasi un lavoratore su tre in Italia è a rischio di povertà o di esclusione sociale. Pure ammettendo che tali rilevazioni siano discutibili, rimane il fatto che nel confronto internazionale l'Italia viene dopo Turchia e Grecia per la quantità di lavoratori -...