Pubblichiamo un post di Doriana Imbimbo, classe '76, tarantina. Ha studiato Comunicazione di impresa, marketing e pubblicità. Giornalista pubblicista. Ha scritto per Europa e Affari Italiani. Oggi "precaria" della comunicazione politica, ha collaborato alle campagne elettorali di Michele Emiliano candidato sindaco di Bari nel 2009, di Nichi Vendola candidato presidente della Regione Puglia nel 2010, di Matteo Renzi candidato alle primarie del centro sinistra del 2012, del presidente del Consiglio Mario Monti alle politiche del 2013 e di nuovo di Michele Emiliano candidato presidente alla regione Puglia nel 2015 TARANTINI, E SE L'ILVA...
Quando si valuta il rischio di un investimento sovente il punto di attenzione principale riguarda il “rischio mercato” fortemente legato al “rischio Paese”. L’apertura dei mercati di sbocco e il quadro normativo di riferimento di un Paese sono infatti elementi essenziali nel poter definire il profilo di rischio-rendimento di un investimento e conseguentemente esprimerne un rendimento atteso.
Tutto questo però oggi risulta in forte evoluzione. Risulta infatti più corretto parlare di rischio geopolitico, infatti il futuro della ricchezza di una nazione dipenderà dalla leadership della propria classe dirigente e quanto questa...
Fra le tante informazioni contenute nell'ultima indagine campionaria della Banca d'Italia sulla ricchezza delle famiglie italiane nel 2014 ce n'è una molto utile per comprendere come spesso le intenzioni e gli esiti della politica economica possano risultare sorprendenti.
Gli analisti hanno svolto un approfondimento per stimare l'effetto che ha avuto sui bilanci familiari il famoso bonus di 80 euro fortissimamente voluto l'anno scorso dal governo Renzi, che ne ha fatto il suo fuore all'occhiello. Se l'intenzione del Governo era quella di dare una boccata di ossigeno alle classi inferiori di reddito, si potrebbe dire, guardando il
Oggi è il giorno delle decisioni della BCE. Il meeting si tiene ogni sei settimane ed è sempre spunto per approfondite riflessioni e analisi sulle decisioni che di volta in volta vengono prese dal governing council, il consiglio direttivo,di Francoforte.
Purtroppo non avrò tempo né occasione di scrivere il pezzo più tardi nella giornata, quando le importantissime decisioni della BCE saranno pubbliche, pertanto ho pensato di aggirare il problema con un articolo "mutaforma", scritto un po' come si scrivono i coccodrilli per i personaggi famosi. Potrebbe essere materiale che rimane utile anche a qualche collega, in fondo.
Vengono...
"Facciamo come la Spagna! Prendiamo esempio dalla Spagna! La Spagna sì che ha fatto le riforme..." Da qualche tempo è proprio la Spagna è il Paese che nell'Eurozona sembra incarnare appieno la miglior riuscita della strategia di austerity e riforme strutturali. I dati sembrano parlare chiaro: qui la ripresa corre più veloce rispetto alle grandi economie della zona euro, tanto che sono stati inanellati ben 9 trimestri consecutivi di crescita. L'occupazione ha rialzato la testa anche se non si può certo cantare vittoria, i salari reali hanno recuperato terreno, le imprese hanno ricominciato a investire.
Eppure, si legge in "Gain or...
Riceviamo e pubblichiamo una lettera di Eleonora S., studentessa universitaria, 25 anni, di Città di Castello. Eleonora espone ai lettori di Econopoly la vicenda del decreto salvabanche - di cui questo blog ha trattato qui e qui - riletta dalla parte del risparmiatore, in questo caso la nonna e la mamma della stessa Eleonora. Che hanno visto andare in fumo i loro risparmi.
di Eleonora S. per Econopoly
Domenica, 22 novembre 2015, il Consiglio dei ministri del governo Renzi ha varato un decreto che dà attuazione alla Direttiva europea 2014/59/UE, per il salvataggio di Banca delle Marche, Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio,...
Come già ampiamente noto (e trattato da Econopoly), con riferimento alle quattro banche italiane già in amministrazione straordinaria (Banca Marche, Banca Etruria, CaRiFe, CaRiChieti), Governo e Banca d’Italia hanno fatto immediata applicazione del decreto legislativo del 16 novembre 2015, n. 180 recante attuazione della Direttiva 2014/59/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, che, come recita il titolo, "istituisce un quadro di risanamento e risoluzione degli enti creditizi e delle imprese di investimento".
Utilizzando gli strumenti messi a disposizione da tale normativa (ente ponte, svalutazione delle...
Cos’è il lavoro?
Ognuno ha una sua definizione, ma per Peter Frase, un famoso autore di saggi e ricerche sulle conseguenze dell’automazione, il lavoro è un mezzo attraverso il quale:
- Si producono beni
- Si guadagna un reddito
- Si dà significato alla propria vita
Però la distruzione di lavoro è incessante. Hanno iniziato le macchine e l'elettricità a distruggere migliaia di posti ma poi, grazie ad esse, abbiamo creato le basi per la radio e la televisione e i computer moltiplicando il lavoro. Il cambiamento è necessario perché saranno le macchine a occuparsi di molti dei nostri lavori del passato, per questa ragione...
Oggi la politica campa di televisione. Non scende più tra la gente. Non ha alcun rapporto con i cittadini, figurarsi con i giovani. E in tv dominano le urla, i rimbrotti, le affermazioni apodittiche. Il ragionamento non è consentito. La persona seria e pacata, che invita a leggere i dati, a fare dei ragionamenti, ha la peggio e ne esce delusa perché non riesce a bucare lo schermo.
Il mezzo è il messaggio, come ci insegnò il “padre del villaggio globale” Marshall McLuhan, per cui la tv è inadatta alla logica. È puro intrattenimento. Da non confondere con l’informazione e, maggior ragione, con la conoscenza. Nei talk show,...
Gli attentati di Parigi hanno dato un po' a tutti l’occasione di esprimere il proprio giudizio, non sempre ragionato, sul terrorismo, e talvolta la scusa per spiegare questo problema secondo la propria chiave di lettura del mondo: la religione, la globalizzazione, la povertà. Piketty su Le Monde spiega il terrorismo, ad esempio, con il suo cavallo di battaglia, la disuguaglianza. Il Papa a Nairobi dichiara che "la violenza, il conflitto e il terrorismo si alimentano con la paura, la sfiducia e la disperazione, che nascono dalla povertà e dalla frustrazione".
Siccome Econopoly nasce con l’idea di spiegare i problemi con i fatti e...