28 Dicembre 2015

Il bail-in europeo è uno tsunami necessario, ma difendere i propri soldi è possibile

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Pubblichiamo un post di Diego Valiante, responsabile istituzioni e mercati finanziari del Ceps (Centre for European Policy Studies) – IL BAIL-IN È UNA CURA COSTOSA, NECESSARIA PER L'INTEGRAZIONE di Diego Valiante All’indomani degli accadimenti che hanno coinvolto i risparmiatori di Banca Marche, Banca Etruria, CariChieti e CariFerrara ci s’interroga sul funzionamento dei meccanismi di bail-in, anche alla luce delle nuove regole europee introdotte dalla direttiva UE 2014/59 e recepite dall’Italia con il D. Lgs. 180/2015. Tra le misure più importanti della direttiva, che disciplina i fallimenti e le ristrutturazioni degli...

23 Dicembre 2015

In Europa saltano banche come tappi, sarà mica il caso di ripensare la vigilanza?

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Pubblichiamo un post di Carlo Milani, Senior Economist presso il Centro Europa Ricerche (CER), dove è responsabile della gestione del modello macro-econometrico per l’Italia e segue le tematiche relative all’industria bancaria. E’ inoltre docente a contratto presso l’Università degli Studi Roma Tre e redattore del sito di informazione finanziaria del Dipartimento di Matematica del Politecnico di Milano, FinRiskAlert.it. Svolge prevalentemente la sua attività di ricerca nel banking, ambito nel quale ha pubblicato diversi studi su riviste nazionali e internazionali. Ha recentemente pubblicato con Egea Editore il libro “Alle...

22 Dicembre 2015

Tutela del Risparmio, perché non possiamo fare a meno dell'educazione finanziaria

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Pubblichiamo un post di Annamaria Lusardi, docente di Economia alla George Washington University School of Business e direttrice del Global Financial Literacy Excellence Center (GFLEC). Lusardi è anche Chair del Financial Literacy Expert Group all’OCSE - L'EDUCAZIONE FINANZIARIA? NON POSSIAMO FARNE A MENO di Annamaria Lusardi Lo ha detto con semplicità ed autorevolezza Federico Fubini sul Corriere della Sera di domenica, 20 dicembre: la tutela del risparmio è citata persino nella Costituzione, eppure l’educazione finanziaria non è presente nella scuola in Italia. Questo argomento, a cui pochissimi hanno fatto riferimento...

14 Dicembre 2015

Il bail-in di cui tutti parlano ma che nessuno ha ancora visto

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“Ma non c'è qualcosa che rende meglio dei BoT, che non danno più niente?” chiese con aria rassegnata la vecchia signora al bancario che le sedeva davanti. “Guardi signora, c'è una nostra obbligazione che rende il 5% per 10 anni.” “Ma è sicura?” “Certo, siamo sempre noi, ci conosce da anni, pensa che falliremo? Guardi bastano tre firme dove ho messo le crocette.” Questo dialogo immaginario è una ricostruzione molto verosimile di come sono state collocate alla clientela privata le obbligazioni subordinate da parte delle banche italiane, comprese le oramai famose quattro poste in liquidazione da Banca d'Italia. Ma...

11 Dicembre 2015

Risparmio, l'eredità della grande crisi è il macigno da rimuovere. Ecco come fare

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Pubblichiamo un post di Francesco Bruno, Master in Law and Economics, già collaboratore di Leoni blog -  BAIL-IN, BAIL-OUT E IL DESTINO DEL RISPARMIO DEGLI ITALIANI di Francesco Bruno L’argomento è ormai entrato definitivamente nel pubblico dibattito, seppur con ingiustificato ritardo, essendo il progetto di Unione Bancaria Europea risalente al 2012. In Italia il tema è rimasto confinato negli ambienti accademici o settoriali, senza mai penetrare la sfera della pubblica opinione. E’ stato un grave errore! Adesso il pericolo si avverte e si propaga, non viene compreso appieno, ma di certo i casi di risoluzione di Banca...

10 Dicembre 2015

Salvabanche, perché è meglio il bail-in del bail-out (con un occhio a Churchill)

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Il salvataggio delle quattro piccole banche italiane – Cariferrara, Carichieti, Banca Etruria e Banca Marche - ha posto all’attenzione dell’opinione pubblica la valenza dell’entrata in vigore il prossimo 1° gennaio 2016 della Direttiva EU – approvata dal Parlamento italiano – sulla risoluzione delle crisi bancarie (direttiva BRRD, Bank Recovery and Resolution Directive). Quando il risparmiatore viene “colpito”, il livello di attenzione sale vorticosamente. Ne sono la prova le attenzioni dei talk-show dedicate al bail-in, che spesso, vista la qualità dei contenuti, confondono le idee. Nel caso di Banca Etruria -

09 Dicembre 2015

La risoluzione bancaria creativa all'italiana, secondo episodio

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Pubblichiamo un post di Silvia Merler, dal 2013 affiliate fellow del think tank Bruegel, specializzato in politica economica Europea. Nel 2011 Silvia si è laureata in Economics and Social Sciences all'Università Bocconi, con una tesi sugli squilibri di partite correnti e il ruolo dell'indebitamento del settore privato nell'area euro - UN'ALTRA PUNTATA NELLA SAGA DEI GUAI BANCARI ITALIANI di Silvia Merler Ci risiamo, con le banche. Dopo una lunga amministrazione controllata, si è raggiunto il momento della risoluzione per quattro piccole banche (Banca Marche, Cassa di risparmio di Ferrara, Popolare Etruria e CariChieti), che in...

26 Novembre 2015

Ora che le 4 banche sono salve vi spieghiamo che significa e chi paga veramente

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Econopoly pubblica un contributo al dibattito sul salvataggio di CaRiFe, Banca Marche, Banca Etruria e CaRiChieti. Questo scritto è stato messo a punto da due analisti finanziari che preferiscono rimanere anonimi e affidano le loro valutazioni al blog - Come funziona l'operazione di messa in sicurezza di Banca Marche, Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio, Cassa di Risparmio di Ferrara e CariChieti? Le quattro banche in amministrazione straordinaria vengono sostanzialmente rilevate dal Fondo di Risoluzione, e cedono a quattro neocostituite Bad Bank il loro portafoglio crediti peggiore (Bad Loan) che ammonta a nominali 8,5...

21 Giugno 2015

Capitali in fuga, dove sono andati gli ultimi 50 miliardi dati alla Grecia

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Il 23 aprile 2010, in una bellissima giornata di sole, nella suggestiva cornice dell’isola di Kastellòrizo, il premier greco Papandreou da poco eletto, annuncia (si veda il video) alla Grecia e al mondo che il Paese è sostanzialmente in bancarotta e dovrà ricorrere ai fondi di quella che passerà alla storia come Troika (Commissione Europea, Fondo Monetario Internazionale e Banca Centrale Europea). Da allora sono passati più di cinque anni. Nonostante 226,7 miliardi di euro versati nel sistema finanziario greco il risultato è stato il più grande calo del prodotto interno lordo in epoca di pace, con tasso di disoccupazione e di...

22 Maggio 2015

Gli ultimi conti di Bruxelles sul prossimo crack bancario

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Pensare al meglio e prepararsi al peggio, ammonisce la saggezza popolare, che ormai scopro essere patrimonio persino degli economisti di Bruxelles. Costoro, ci hanno regalato un delizioso paper l'aprile scorso ("Banking Stress Scenarios for Public Debt Projections") che si propone di rispondere a una domanda che ci facciamo tutti: cosa succederebbe ai bilanci pubblici, e quindi in definitiva a noi tutti, se si verificasse un crack bancario stile 2008? Già il fatto che alla Commissione Europea si facciano certe domande è di per sé degno di nota. In fondo non deve essere così remota, questa possibilità se ha dignità di...