14 Marzo 2020

Difendiamo le filiere! L’economia in emergenza e appello agli economisti

scritto da

In questi giorni riceviamo infinite notizie, spesso negative, siamo tutti tesi a gestire l’emergenza. È giusto che sia cosi, il mio studio ed io per primi manteniamo uno scambio informativo serrato con le imprese clienti, anche a causa non lo nego della incapacità del legislatore di gestire la situazione in maniera ordinata. Più tutto ci porta a concentrarci sull’immediato, più sento il bisogno di spostare l’analisi in un orizzonte temporale di medio periodo, diciamo da giugno in poi, nel secondo semestre del 2020. Sono consapevole che oggi è presto per poter fare previsioni sicure ma lavorare per scenari aiuta a tenersi...

12 Marzo 2020

Così la matematica del virus batte la retorica della Milano da bere

scritto da

L’autore di questo post è l’avvocato Matteo Bonelli. Si occupa di societario e contrattualistica commerciale – Il 22 febbraio scorso ero andato in montagna coi miei figli piccoli, esattamente il giorno dopo la scoperta del “paziente 1” del Coronavirus. Il problema allora sembrava contenuto, ma in meno di venti giorni i contagi sono passati da poco più di dieci del primo giorno a quasi 13.000 di ieri. Con lo stesso tasso di crescita ci vorrebbe un altro mese per contagiare tutta la popolazione italiana (circa 60 milioni), bisognerebbe attendere ancora una settimana per arrivare a quella dell’Unione Europea (circa 500...

12 Marzo 2020

COVID-19, il Nord come ai tempi della peste del 1630

scritto da

Le analogie sono sorprendenti; forse, per certi aspetti, anche sinistre e inesplicabili. Tuttavia, la Lombardia, il Veneto e l’Emilia Romagna, che oggi sono le regioni più colpite dal COVID-19, sono i simboli d’una schiacciante memoria storico-epidemica: negli anni Trenta del XVII secolo, furono devastate dalla peste e le città di Milano, Bergamo, Como, Venezia, Padova, Verona, Bologna, Parma, Modena e Firenze ne furono spopolate. Certo, quello era un contesto igienico-sanitario di estrema precarietà, cui si sovrapponevano in modo preoccupante povertà e ignoranza, ma i fatti sembrano ripetersi, con parecchi elementi di...

09 Marzo 2020

Un Paese in pezzi, anarchico, tutto pretese, senza cognizione dei doveri

scritto da

Improvvisamente gli italiani, nel mezzo dell’epidemia del Coronavirus, si sono accorti, ohibò, di quanto siano importanti la competenza e la credibilità delle élite, di chi ci governa. In un paio di giorni è svanita la logica fallimentare dell’“uno vale uno”. La cultura del “vaffa” ha distrutto quel poco che rimaneva di serio nel Paese e ci ha portato nell’abisso. Costruire, evidentemente, è molto più difficile che distruggere. Per gli imprenditori saranno tempi durissimi. Come si fa a sopravvivere se il fatturato cala dell’80%, come nel settore alberghiero o dei servizi a Milano? Tempo fa, ospite a pranzo a Padova...

06 Marzo 2020

Pretendi la risposta! Ecco alcune questioni ancora aperte sul lavoro

scritto da

L'autore di questo post è Savino Balzano, autore del libro "Pretendi il lavoro! L'alienazione ai tempi degli algoritmi" (GOG, 2019). Sindacalista Unisin nel settore del credito, si occupa di contrattazione collettiva, studi e formazione nell'ambito del diritto del lavoro. Già autore del libro Riflessioni senza trama (Ibiskos, 2011) -  Che il tema del lavoro, della sua tutela e della lotta a ogni forma di precarietà sia di drammatica attualità è di assoluta evidenza. Molti, moltissimi, sono i segnali che inducono a vederla in questo modo: il fatto che, ad esempio, durante la recente campagna elettorale in occasione delle...

05 Marzo 2020

Coronavirus: non è successo (ancora) niente

scritto da

Immaginate un quotidiano (cartaceo o online) titolare a tutta pagina qualcosa come “Non è successo niente”. Nessun direttore, editore, titolista o altro soggetto deputato a rilasciare dichiarazioni pubbliche accetterebbe mai un tale suicidio mediatico. Eppure, l’immagine evocata dal romanzo di Tiziano Sclavi di circa vent’anni fa ci offre lo spunto di partenza per un’utile riflessione sulla comunicazione e la diffusione delle informazioni specie in momenti delicati come quello che stiamo vivendo con la diffusione del coronavirus da qualche settimana e che verosimilmente continueremo a vivere nelle prossime. Disclaimer: non...

02 Marzo 2020

Perché il coronavirus può riportarci alla manovra lacrime e sangue del 2012

scritto da

L'autore del post è Costantino De Blasi, risk manager e fondatore di Liberi, Oltre Le Illusioni - È pressoché impossibile fare previsioni sull'impatto che avrà sull’economia la diffusione del coronavirus, il Covid-19. Molto dipende da quando terminerà l’emergenza, quando verrà sintetizzato e distribuito un vaccino, quanto sarà profonda ed estesa la diffusione eccetera. Le variabili in gioco sono talmente tante che lanciarsi in complicate proiezioni econometriche è inutile quando non anche dannoso. Una cosa che si può fare è invece tentare di prevedere gli effetti dell’emergenza sui saldi di finanza pubblica. Nella Nota...

27 Febbraio 2020

Da Nostradamus ai serpenti le ricerche pazze degli italiani sul coronavirus

scritto da

L'autrice di questo post è Mariachiara Marsella, co-founder e web marketing manager di BEM Research - Quando una persona cerca qualcosa su Google non sta semplicemente digitando una parola chiave, sta esprimendo un bisogno. Tale bisogno può essere la necessità di acquistare un prodotto o un servizio, di risolvere in autonomia un problema oppure di documentarsi. L’analisi delle ricerche online ci mostra, di fatto, timori, speranze e convinzioni delle persone. Nel caso del coronavirus questa analisi dice molto in merito all’opinione comune. Analizzando i cosiddetti “suggest” di Google, anche grazie al tool professionale

21 Febbraio 2020

Invecchiando si impara: l’età influenza il valore del tempo (e del risparmio)

scritto da

«Che cosa è dunque il tempo? Se nessuno me ne chiede, lo so bene: ma se volessi darne spiegazione a chi me ne chiede, non lo so: così, in buona fede, posso dire di sapere che se nulla passasse, non vi sarebbe il tempo passato, e se nulla sopraggiungesse, non vi sarebbe il tempo futuro, e se nulla fosse, non vi sarebbe il tempo presente. Ma in quanto ai due tempi passato e futuro, in qual modo essi sono, quando il passato, da una parte, più non è, e il futuro, dall'altra, ancora non è? In quanto poi al presente, se sempre fosse presente, e non trascorresse nel passato, non più sarebbe tempo, ma sarebbe, anzi, eternità. Se, per...

16 Febbraio 2020

Sul clima impazzito "ascoltate gli scienziati". Ok, ma quali?

scritto da

L’autore è Enrico Mariutti, ricercatore e analista in ambito economico ed energetico. Founder della piattaforma di microconsulenza Getconsulting e presidente dell’Istituto Alti Studi in Geopolitica e Scienze Ausiliarie (IsAG) – Premetto che, contrariamente alle mie abitudini, inserirò qualche considerazione personale nell’analisi perché vorrei evitare le consuete polemiche costruire ad arte per sviare l’attenzione dal merito degli argomenti che propongo. Quando si parla di clima ci sentiamo ripetere continuamente “ascoltate gli scienziati”. Se si parla dell’origine del cambiamento climatico ora sappiamo quasi...