Se vi domandate chi stia pagando il costo della crisi, e soprattutto della cosiddetta ripresa, dovreste leggere una interessante release dell’ONS, l’istituto di statistica britannico, che mostra come i giovani tornino sempre più in massa a vivere con i loro genitori. Notizia meritevole di essere approfondita, poiché succede in quel Regno Unito dove si dice la crescita sia robusta ed effettiva. E sarà sicuramente vero, ma è solo una parte della verità.
All’ombra delle statistiche sul Pil (+2,2% nel 2015 sull'anno precedente) fioriscono, infatti, mutazioni sociali rilevanti, che riguardano il mercato del lavoro, quello...
La svendita del Made in Italy: argomento che va per la maggiore sui giornali e, in toni fra la catastrofe ed il complotto, su molti blog di pseudo-informazione economica.
Ma quanto c'è di vero?
Per capirlo seguitemi mentre analizzerò per voi i dati sugli investimenti diretti esteri (IDE) forniti dalla Banca d'Italia e dall'OCSE. Ma intanto capiamo cosa sono gli IDE (in inglese conosciuti con l'acronimo FDI, Foreign Direct Investments).
Secondo il sesto manuale FMI (BPM6) sulla Bilancia dei Pagamenti “sono considerati investimenti diretti tutti i rapporti di partecipazione in cui la quota detenuta dall'investitore nel capitale...
Mancano pochi giorni all’anniversario della morte di Adriano Olivetti, avvenuta il 27 febbraio 1960, mentre l’imprenditore di Ivrea era in treno verso Lugano. Allora cogliamo l’occasione per raccontare una storia legata alle vicende societarie post Adriano. Sono in molti a pensare che il personal computer sia stato inventato in America nei primi anni Settanta, quando invece fu realizzato alcuni anni prima, in Italia, a Ivrea, alla Olivetti, all’interno del Programma 101, guidato dall’ingegner Pier Giorgio Perotto.
Il primo pc venne realizzato nel 1964 e presentato ufficialmente alla Fiera di New York nel 1965. Per l’epoca...
Difendersi dalle fluttuazioni dei mercati è da sempre l'incubo degli investitori, piccoli o grandi che siano. Se Piazza Affari ha perso nelle prime settimane del 2016 più del 20%, è scontato e legittimo che si sollevino preoccupazioni e incertezze. Eppure il 2015 si era concluso con una performance straordinaria per la Borsa Italiana, con il Ftse Mib che chiudeva con un +13,94%.
Nonostante venga asserita la razionalità dei mercati, non è semplice trovare un filo conduttore che leghi le dinamiche dei titoli.
In periodi di forte volatilità, è possibile "battere il mercato?". Non secondo ll “dogma” dell’Efficient Market...
Pubblichiamo un post di Massimo Scolari, presidente di ASCOSIM, Associazione delle Società di Consulenza Finanziaria. Scolari è stato membro del Consultative Working Group Investor Protection & Intermediaries dell’ESMA. Ricopre inoltre la carica di presidente del Cda di Compam Fund, Sicav di diritto lussemburghese. Si è laureato in Economia Politica presso l’Università Bocconi di Milano. Dopo un triennio di esperienza maturato presso il Servizio Studi della Banca d’Italia, ha collaborato con il gruppo Banca Sella. Successivamente ha ricoperto la carica di amministratore delegato di Zenit Alternative Investments Sgr e di...
Quali sono le conseguenze della blockchain per le banche?
Dopo la caduta di Lehman Brothers nel settembre 2008, otto delle più grandi banche europee hanno annunciato licenziamenti di massa fino a 100.000 dipendenti, pagato 63 miliardi di dollari in sanzioni, e perso 420 miliardi di dollari valore di mercato.
Nel 2015, la Deutsche Bank ha accumulato una perdita record di 6,8 miliardi di euro. A metà febbraio il settore ha subito un sell-off (ondata di vendite in Borsa) epico che ha visto i tassi di interesse scendere sotto zero, la Cina rallentare notevolmente, il prezzo del petrolio cadere bruscamente, e incombenti costi di...
Se mai ci sarà un referendum nel Regno Unito sull'uscita dall'Ue una cosa potremo darla per acquisita: il voto dei banchieri. Costoro hanno tutto da perderci a tirarsi fuori dall'Unione proprio adesso che si sta delineando il progetto della CMU (Capital market union) che promette di segnare la terza rivoluzione istituzionale europea dopo quella dell'unione monetaria e dell'unione bancaria.
Perciò, se mai si voterà per questo referendum, dovremmo ricordarci ciò che scrisse a maggio 2015 la Bank of England (BoE) nella sua risposta al progetto di CMU elaborato dalla Commissione Ue: "La BoE supporta con decisione l'iniziativa della...
Dopo le recenti settimane di crolli verticali delle borse, con particolare e maggiorata volatilità dei titoli bancari (basti pensare agli scivoloni di Deutsche Bank o di Societé Générale) l'attesa per il discorso di Mario Draghi al Parlamento Europeo era più alta del solito.
Aprirà ad ulteriori allentamenti monetari? Alluderà ad altri tagli dei tassi? Annuncerà un allargamento del perimetro dei titoli comprabili nel Quantitative Easing? O darà a intendere una estensione temporale del programma di acquisto titoli?
Le domande degli osservatori si sono accavallate già durante il fine settimana, nell'affannosa ricerca...
Dall’inizio dell’anno Deutsche Bank perde il 32%, Credit Suisse 40,6%, Société Générale il 33,62%, le banche italiane nel complesso scendono pedissequamente – IntesaSanPaolo -19,65%, Unicredit -34% (prezzi del 15 febbraio alle 15.45) - ma c’è sempre qualcuno - più gonzo degli altri, che finge di non vedere, né sentire, e grida al complotto. Uno di questi è il capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati, Renato Brunetta, che si è lasciato prendere la mano: “Ancora una volta, l’attacco parte dal nord, dall’Europa tedesca. Parte con la volontà di colpire il nostro sistema bancario che in pancia ha una grossa...
Stefano Sylos Labini, ricercatore ENEA, geologo, esperto di energia, dal 2004 al 2014 ha collaborato con Giorgio Ruffolo, con il quale (2012-2014) è stato editorialista di Repubblica su temi di economia e politica. Dal 2014 ha iniziato a lavorare sul Progetto della Moneta Fiscale, una proposta che è stata elaborata da un gruppo di studiosi e ricercatori composto da Biagio Bossone, Marco Cattaneo, Massimo Costa, Enrico Grazzini, Giovanni Zibordi. Del team faceva parte anche il sociologo Luciano Gallino -
LE CAMBIALI MEFO NEGLI ANNI 30 E IL PROGETTO DELLA MONETA FISCALE
di Stefano Sylos Labini
Premessa
Sembra che la Germania stia...