Quando mi guardo intorno attraverso i media, e osservo come si comportano le aziende e più in generale tutti gli attori economici mi interrogo su quale sia oggi il significato ed il ruolo del management.
La domanda non è banale e non solo per gli addetti ai lavori. Il management è sicuramente una scienza che negli anni ha aiutato le aziende a crescere, a svilupparsi e a valorizzare elementi e asset che oggi definiremmo soft o intangibles come la creatività, l'intelligenza, gli individui che all'interno dell'azienda operano e l'organizzazione fino ad arrivare a coinvolgere i processi decisionali. Negli anni il management ha...
Nel corso di questi ultimi mesi il governo Lega-M5S ha più di una volta fatto intendere che l’Italia non ratificherà il CETA, l’accordo di libero scambio tra l’Unione Europea e il Canada. Lo ha detto chiaramente a giugno il ministro dell’agricoltura Gian Marco Centinaio, e più recentemente, a luglio, ha avanzato dubbi anche il vice Presidente del Consiglio Luigi Di Maio.
Ad oggi il governo non ha ancora annunciato quando intenderà avviare il dibattito parlamentare sulla (non)-ratifica dell’accordo. Dopo essere entrato in vigore, in modo provvisorio, a partire dal 21 settembre 2017, il CETA deve adesso essere ratificato da...
L'autrice di questo post è Mariachiara Marsella, co-founder e web marketing manager di BEM Research -
La crisi finanziaria ed economica che ha colpito l’Italia negli ultimi 10 anni circa ha determinato forti conseguenze sulle famiglie.
Ad oggi il reddito pro-capite degli italiani, depurato dall’effetto dell’inflazione, è ancora al di sotto del livello osservato prima della crisi e probabilmente continuerà ad esserlo anche nei prossimi anni. Questo significa, sostanzialmente, che ad oggi le famiglie non possono permettersi di acquistare la stessa quantità di beni e servizi che acquistavano un decennio fa. Tuttavia questi dati...
A un mese dal disastro che ha provocato la morte di 43 persone e gettato nel caos una città abbiamo un decreto che manca di tutti gli elementi essenziali per prendere delle decisioni su Genova. È una sconfitta, grave, per il Governo autoproclamatosi del cambiamento. Finora di cambiamento c'è stato solo quello al vertice della Consob (il successore di Mario Nava, però, non si sa ancora chi possa essere. O forse sì?), la cui presidenza è stata decapitata senza riguardo per la competenza del malcapitato. Un altro cambiamento potrebbe essere quello del ministro Tria se non ci sarà intesa sulla Legge di Bilancio. Cambiamento deteriore,...
Una statistica diffusa da Ocse, dedicata alle differenze di genere nella quantità di tempo libero disponibile nel corso di una giornata, è una buona occasione per ricordare una caratteristica del nostro paese della quale si discorre pochissimo: la condizione delle nostre donne che lavorano in casa, curando le attività domestiche e i familiari. Ossia un'attività di lavoro a tempo pienissimo, sabato e domenica inclusi, che le impegna decine di ore a settimana e per la quale non esiste alcuna retribuzione. Manca persino una qualsiasi forma di riconoscimento sociale. Una condizione che non è esagerato assimilare a una sostanziale...
Il lettore più attento sa che ormai da tempo ripropongo (con una certa ossessione lo ammetto) una riflessione tratta da un articolo di Luca Tremolada che pur occupandosi di startup lancia una critica interessante al mondo delle PMI:
“Il rischio è quello di avere startup zombie, che sopravvivono magari oltre i tre anni e poi diventano Pmi piccole piccole. Si accontentano del loro business e non crescono più. Come accade al tessuto della piccola impresa italiana. Da sempre accusato di nanismo. Per una azienda innovativa, questo nanismo potrebbe costare a tutto l’ecosistema moltissimo”
Forse perché un po’ mi ci ritrovo, forse...
L'autore di questo post è Marco D'Egidio, ingegnere con esperienze professionali nel settore delle costruzioni e nel retail, e un MBA svolto al MIP del Politecnico di Milano -
La possibile chiusura domenicale dei negozi ha scatenato un dibattito finora più politico, se non vogliamo dire ideologico, che economico. L’argomento più utilizzato a favore della chiusura festiva – ok, con eccezioni e rotazioni delle chiusure, ma non giriamoci tanto intorno – è quello di “restituire la domenica ai padri e alle madri che lavorano, e che così sarebbero più liberi di godersi il riposo con i propri figli”. I contrari invece...
L'autore di questo post è Enrico Mariutti, ricercatore e analista in ambito economico ed energetico. Founder della piattaforma di microconsulenza Getconsulting e membro del consiglio direttivo dell’Istituto Alti Studi in Geopolitica e Scienze Ausiliarie (IsAG) -
Nel secondo trimestre del 2018 si è registrato lo storico sorpasso di Huawei su Apple nella classifica produttori di smartphone. Anche se ampiamente previsto dagli outlook di settore, l’evento ha suscitato clamore, soprattutto negli USA. Il successo di Huawei è un segnale molto importante per il governo di Pechino, che sta cercando di farne il simbolo del nuovo...
Il merito in Italia non è mai esistito, se non in alcuni settori, aperti alla concorrenza internazionale. Alla caduta del Muro di Berlino nel 1989 si è creata una frattura, una forte discontinuità. È nato un nuovo dualismo. Oltre alle diadi Nord-Sud, lavoro protetto e lavoro precario, sono nate le imprese globali, quelle che poi sono state definite le “multinazionali tascabili”, mentre molte imprese hanno mantenuto un approccio domestico.
Per le seconde, quando il ciclo economico italiano si è fatto cruento – vedi recessione settennale 2009-2016 – le conseguenze sono state durissime.
In un contesto siffatto, chi vive di...
Pochi giorni fa l’OCSE ha pubblicato il consueto Education at a Glance, edizione 2018, con tutta la sua mole di dati e indicatori sui sistemi di istruzione nei vari Paesi aderenti all'organizzazione con sede a Parigi.
Nel capitolo dedicato alle risorse finanziarie, osservando la spesa totale per studente, si evince che l’Italia è al di sotto della media Ocse e della media UE (a 22).
Osservando la spesa in percentuale del Pil, lo scenario peggiora e ci vede nelle ultime posizioni.
Leggendo il rapporto, me ne è tornato in mente un altro, il Pensions at a glance (edizione 2017). Sempre osservando il capitolo dedicato alle...