Per valutare una possibile concreta di collaborazione commerciale fra Europa e Cina, prima ancora che le petizioni di principio, bisognerà osservare in che misura la Ue consentirà investimenti cinesi strategici sul proprio territorio, a cominciare dalle infrastrutture sensibili come quelle portuali e ferroviari. Il tema è oggetto di un approfondimento pubblicato da Brugel, che svolge una ricognizione molto interessante sullo stato degli investimenti portuali in Ue, che come è noto è impegnata nella definizione di una cornice legislativa proprio per regolamentare l’afflusso di investimenti diretti sul proprio territorio....
Poco più di cinque anni fa, con il Decreto legge n. 61/2013, il Governo Letta decise il commissariamento dell’Ilva. Nello stesso decreto, si prevedeva una durata massima del commissariamento di 36 mesi. Nell’ordine di tempo, l’ultima proroga disposta è al 15 settembre 2018. Siamo già oltre i 24 mesi successivi alla scadenza inizialmente prefissata. La straordinarietà è divenuta ordinaria.
Negli anni del commissariamento –dal 2015 in amministrazione straordinaria- il fatturato di Ilvaè crollato, la produzione si è dimezzata, i clienti sono scappati e continuano a farlo. Secondo le slide presentate dai commissari in...
Il mondo del fintech è in crescita, malgrado le molte sfide, persino in Italia. Il timore che questa realtà possa divorare il settore bancario tradizionale è piuttosto esagerato. Resta, tuttavia, il fatto che alcune delle funzioni tradizionali delle banche sono ormai divenute operazioni del fintech.
Ma chi sono i Ceo del fintech?
La percezione comune è che le startup siano fondate e dirette da giovani trentenni. In realtà, come ricorda un articolo della Harvard business review l''età media dei Ceo delle startup di successo si aggira intorno ai 45 anni.
Una analisi condotta da Assodel nel 2017 riporta risultati simili...
Giugno 2014. I tassi d’interesse sui depositi overnight diventano negativi. L’Eurotower li fissa al -0,10%. È l’inizio di un tipo di politica monetaria non convenzionale. Che vuol dire? Le banche dell’Eurozona depositano la propria liquidità presso la Banca Centrale Europea e, per lo più, ne ricevono in cambio un interesse. Se tuttavia il tasso d’interesse su questi depositi è negativo, allora i ruoli, per certi aspetti, s’invertono: le banche commerciali pagano un interesse, una sorta di tassa, per depositare la propria liquidità. Luglio 2018, riferimento da intendersi come periodo in cui scriviamo: i tassi d’interesse...
Come accade ogni volta che Banca d’Italia diffonde i dati sulla finanza pubblica, anche i recenti numeri sul debito pubblico hanno generato le stesse reazioni e gli stessi titoli ad effetto: macigno, fardello, peso per le future generazioni sono le espressioni più frequentemente utilizzate in queste occasioni.
Intendiamoci, il debito pubblico italiano è sicuramente elevato, sia per il livello monetario che aumenta di lettura in lettura, sia per l’entità rapportata al PIL. Nel mondo sono pochi i Paesi che hanno un debito pubblico superiore a quello dell’Italia.
Detto questo, però, occorre fare una prima osservazione: ciò che...
Il tentativo di guardare le cose con oggettività, di ragionare, trova spesso ostacoli insormontabili in alcuni specifici campi. Se uno è senza dubbio il calcio, l’altro è, troppo spesso, la politica.
La passione, il tifo, spesso portano a sposare ciecamente una tesi e a non ragionare: prendiamo un caso di questi giorni: l’”emergenza razzismo”. Io sono fra quelli sempre preoccupati dell’insorgere e del diffondersi di comportamenti apertamente razzisti e, soprattutto, dal fatto che talvolta questi comportamenti sembrano essere considerati “meno gravi” se chi ci governa offre, direttamente o indirettamente, una qualche...
Tre miliardi di persone, circa il 40% della popolazione mondiale, utilizza i social media con una media di circa due ore al giorno per condividere, apprezzare, twittare e aggiornare i loro “stati” sulle piattaforme online. È difficile credere che solo poco più di un decennio fa, il nostro modo di vivere fosse molto diverso da come è ora. Quando nel 1997 iniziavano a comparire i primi strumenti di creazione di relazione tra persone in rete, si pensava finalmente che la comunicazione stesse segnando la più importante e straordinaria tappa verso la democrazia. La comunicazione online e le relazioni tra le persone, sono il vero...
Questo è il primo di una serie di post firmati da Giorgio Roverato, studioso senior dell'Università di Padova, dove ha a lungo insegnato Storia economica e Storia dell'impresa -
La nostra è un’epoca in cui, giustamente, ci si lamenta del dilettantismo di un ceto politico che fatica ad essere classe dirigente. E a volte ad esso contrapponiamo una indistinta “società civile”, per definizione ritenuta migliore: peccato che anch’essa, fatta magari di stimati professionisti o di bravi imprenditori, tutte persone “del fare”, non riesca ad esprimere una vera leadership morale.
Il che riporta a un passato lontano, quando...
Tutti parlano di Zimbabwe (al voto per la prima volta dopo la caduta di Robert Mugabe), spesso portato ad esempio di iperinflazione e di stampanti (sic!), ma non molti sanno la storia che c'è dietro a questo lembo di terra africana. Una storia di capitalismo, colonialismo e di globalizzazione, che sì, c’era già anche nel XIX secolo.
Questa è la storia di Cecil Rhodes.
Quinto figlio di un pastore anglicano, per via delle sue condizioni di salute che facevano presupporre la tisi, fu mandato dal padre non ancora diciottenne presso la fattoria del fratello, nella colonia del Natal, parte sud orientale dell'odierno Sudafrica.
La...
Secondo le ultime previsioni della Commissione europea, nel 2018 l’UE (a 28) dovrebbe crescere del 2,1%, così come l’area euro. Italia, Germania e Francia si trovano al di sotto della media (e dovrebbero restarvi anche nel 2019), mentre ad alzare la stessa ci pensano due Paesi che dovrebbero crescere oltre il 5% (Irlanda e Malta), nonché tanti altri entrati a far parte dell’UE solo nel 2004, come Slovenia (+4,4%), Slovacchia (+3,9%), Ungheria (+4%), Polonia (+4,6%) o nel 2007 come la Romania (4,1%).
Naturalmente, confrontare le performance di economie avanzate con quelle di altri Paesi emergenti non ha molto senso (anche se...