Nell’ultimo rapporto annuale della Banca centrale europea (BCE), il presidente Mario Draghi ha ribadito l’esigenza di completare l’unione monetaria: “Se vogliamo conseguire un’unione più solida, evitando di sovraccaricare la banca centrale, tali suggerimenti (si veda il rapporto dei cinque presidenti) si devono tradurre in azione”. E’ sempre più evidente che la banca centrale non può essere una panacea. Sono gli assetti istituzionali che devono essere migliorati. Inoltre spetta ai singoli Paesi mettere mano alle riforme strutturali.
Se andiamo a rileggerci un intervento di Draghi ad Ancona nel 2010, quando era...
Il credito all’economia dalle banche europee è arrivato col contagocce, ma in compenso non sono mancati i dividendi per gli azionisti. Questa evidenza si può osservare leggendo uno speech di Hyun Song Shin, capo della ricerca della Banca dei regolamenti internazionali, che ha parlato alcuni giorni fa a Francoforte discorrendo del ruolo del settore bancario nella trasmissione della politica monetaria della banca centrale.
La questione dei dividendi è correlata all'aumento dei fondi propri, che a loro volta hanno a che vedere con il capitale delle banche. Le banche centrali guardano al capitale bancario come a uno degli elementi...
Mentre si attendono le primarie nel Nord-Est che, a meno di sorprese, dovrebbero sancire le vittorie di Donald Trump e Hillary Clinton nei rispettivi partiti, probabilmente mai come nella presente campagna elettorale si era percepita una così forte avversione (finta o reale) contro il libero commercio internazionale.
In Italia ci siamo abituati, essendo un sentimento comune a tutti i partiti, salvo rare eccezioni. Infatti ad esempio sono (purtroppo) davvero in pochi a difendere il Presidente della Repubblica che apertamente afferma che «il destino dell’Italia sia legato al superamento delle frontiere e non al loro ripristino» mentre...
Ultimi giorni del Salone internazionale del Mobile di Milano. Tanto ho considerato poco "milanese" l'Expo, tanto mi entusiasma e sento mio questo evento che purtroppo questa settimana non sono riuscito a godermi appieno a causa di un piccolo infortunio. Fino a qualche anno fa invece vivendo in Brera praticamente ci abitavo dentro. Sì, perché nei giorni del Salone ogni spazio è buono, anche volendo non puoi non partecipare, oltre ai negozi è capace di invadere ristoranti, pizzerie e perfino l’edicola sotto casa. Nulla si salva. Ed è in questa confusione progettata per un anno intero che i nostri imprenditori danno il meglio,...
Pubblichiamo un post di Cristiana Schena, professore ordinario di Economia degli Intermediari Finanziari, Università degli Studi dell'Insubria, e Laura Nieri, associato di economia degli Intermediari Finanziari, Università degli Studi di Genova -
LA GOVERNANCE DELLE BANCHE ITALIANE: SI DEVE FARE DI PIÙ
di Cristiana Schena e Laura Nieri
Il tema della governance delle banche è attualmente oggetto di un intenso dibattito ed è all’attenzione delle autorità di vigilanza, degli organismi internazionali e degli stessi organi di vertice delle banche. Obiettivo condiviso è quello di migliorare la composizione, la qualità e il...
Di norma non mi appassiono alle questioni italiane, specie se parliamo di politica. Ma questo referendum sulle trivelle, toccando tematiche di materie prime e geopolitica ha attratto la mia attenzione. Votare Sì o votare No è faccenda piuttosto complessa. Il focus del dibattito è di solito sul tema ambientale o dei posti di lavoro. Io ho pensato di fare due conti. Andiamo banalmente a vedere chi ci perde e chi ci guadagna e vediamo se riesco a farmi (e offrirvi) un’idea.
Sfruttamento delle risorse sul territorio italiano implica che le aziende paghino un “affitto” allo Stato. Il termine in gergo è royalty, ovvero un prelievo...
Sono usciti da alcuni giorni i dati sulla posizione patrimoniale estera dell’Italia a fine 2015, concludendo un periodo di pubblicazioni sui conti esteri italiani iniziato a febbraio. Può essere interessante pertanto fornire un quadro completo di come sia andata la nostra economia nei rapporti con l’estero nell’anno passato. I prossimi tre post analizzeranno i diversi aspetti dei conti esteri, partendo dagli scambi commerciali, per proseguire con i rapporti di parte corrente e di conto finanziario, terminando con i valori patrimoniali con l’estero.
Iniziamo con gli scambi commerciali.
Se si vuol individuare un dato...
La politica monetaria della Bce fa bene al credito. Ma, a quanto pare, assai più in Svezia che nell'eurozona. Nell'area della moneta unica, infatti, la crescita del credito negli ultimi trimestri del 2015 rimane debole, oscillando poco sopra lo zero per cento, pur avendo recuperato la crescita negativa del 2014. Al contrario in Svezia gli ultimi trimestri del 2015 hanno visto una crescita del credito fino all'8% e secondo alcuni osservatori una buona parte di questo sviluppo si spiega proprio come conseguenza delle politiche di Francoforte.
L'analisi è contenuta in uno speech (dal titolo "Bank capital and monetary policy...
Pubblichiamo un post di Guido Iodice e Thomas Fazi. Iodice scrive di politica, tecnologia ed economia su diverse testate. Nel 2012 insieme a Daniela Palma ha dato vita a Keynes blog. Fazi è saggista, giornalista, traduttore e autore di documentari. Scrive di questioni europee per testate italiane e straniere. Collabora con la rete della società civile Sbilanciamoci!. Sito: thomasfazi.net-
In una recente intervista a Le Figaro, il ministro dell’Economia Padoan ha usato parole molto dure contro l’Unione Europea. Secondo il titolare di via XX Settembre, le regole europee «imponendo all’Italia aggiustamenti dolorosi, le recano...
Si sta facendo strada l'idea che, per quanto la “debolezza” dell'euro possa essere uno stimolo all'export, l'importanza di tale stimolo vada a ridursi fino a livelli addirittura trascurabili.
L'idea in sé ha alcune ragioni che sono state raccontate anche da Paolo Bricco sul Sole 24 Ore del 1 aprile (“Opportunità per gli investimenti. Impatto ancora limitato sull’export”). In termini semplici, ci stiamo muovendo verso gradi maggiori di apertura, importando quote sempre maggiori di materie e semilavorati da aree economiche (e valutarie) a cui sarà poi diretto l’export della produzione conseguente. I vantaggi all'export...