La terra sarebbe piatta e noi tutti saremmo vittime di un complotto ordito da un movimento occulto allo scopo di negare l’esistenza di Dio. Di conseguenza, gli astronauti sarebbero degli attori e la Nasa una specie di Disneyland. Il 12 maggio scorso, cioè "poche ore" fa, non nell’Anno Domini 1633 (…il 22 giugno del 1633 Galilei fu condannato), s’è tenuto a Palermo il convegno dei terrapiattisti, un gruppo di personaggi talmente fantasioso e audace da dichiararsi pronto a negare addirittura la forza di gravità. Audentes fortuna iuvat? Di certo, ce ne scandalizziamo, ci lasciamo percorrere da un brivido comico-sprezzante e...
La caduta del Muro di Berlino del 1989 ha reso l’Italia più fragile a livello geopolitico. Il ruolo strategico di Paese in cui al partito comunista non era permesso governare è venuto meno. L’apertura degli scambi commerciali degli anni seguenti – grazie al WTO – ha consentito a Paesi come India e Cina di iniziare un percorso di crescita mostruoso che ha fatto uscire dalla miseria miliardi di persone.
Se nei paesi emergenti il miglioramento delle condizioni di vita è stato diffuso, come ci ha spiegato con chiarezza Branko Milanovic con il suo “grafico dell’elefante”, nei paesi occidentali la concentrazione della...
Ultimamente si dibatte molto sull'opportunità di introdurre un salario minimo nazionale. Appare pertanto utile interrogarsi su alcune dinamiche distorsive del nostro mercato del lavoro, che affliggono in particolare il Mezzogiorno.
In un recente paper, Tito Boeri, Andrea Ichino, Enrico Moretti e Johanna Posch tornano su un argomento già trattato e diffuso in passato. Gli autori criticano il sistema italiano basato sulla contrattazione collettiva nazionale e lo mettono a confronto con il sistema tedesco.
Entrambi i sistemi muovono da un modello basato sulla contrattazione collettiva ed hanno in comune delle disparità regionali (Italia...
Fra le tante informazioni contenute nell’ultimo rapporto sulla stabilità finanziaria di Bankitalia, vale la pena spendere qualche minuto per approfondire gli annessi e i connessi del caro spread che ancora ci affligge. Il costo, vale a dire, misurato col differenziale fra Btp e Bund tedesco, che gli investitori ci chiedono per comprare i nostri titoli di stato e che inevitabilmente si trasmette a tutto il sistema Italia lungo la curva dei tassi di interesse. Un costo che è cresciuto notevolmente nell’ultimo anno. Ma prima di osservarne quantità ed esiti, vale la pena guardare alle cause.
Nella prima metà dell’anno il nostro...
L'autore del post è Francesco Olivanti, classe 1993, di Ciampino (Roma). Laureato in Bocconi dopo la laurea triennale a Tor Vergata, per il think tank Tortuga - tramite il quale pubblica questo contributo - si occupa di formazione e istituzioni -
Il dibattito sulle carriere sanitarie si è riaperto nell’autunno 2018, quando, con una sorprendente nota pubblicata dopo il Consiglio dei ministri del 15 ottobre, il Governo annunciava la “abolizione del numero chiuso nelle facoltà di medicina […] permettendo così a tutti di poter accedere agli studi”: un annuncio però subito ritirato. A rinfocolare la discussione è poi arrivata...
“C’è crisi, ma i ristoranti sono sempre pieni”: asserzione, questa, che ha guadagnato rapidamente forza popolare e consensi negli ultimi dieci anni. Naturalmente: non è l’unica – si badi bene! – e non è neppure la più importante. Ma è indubbiamente significativa ed emblematica. L’utente medio, in pratica, si convince presto e facilmente dell’esistenza di presunti meccanismi di causa ed effetto; anzi, altrettanto sbrigativamente, egli costruisce delle identità economico-sociali. Nel caso in specie, “crisi” dovrebbe equivalere a “ristoranti vuoti”. L’economista comportamentale Richard H. Thaler, per...
Ecco l'articolo che forse, a fine agosto 2024, potrò scrivere; al momento, sia chiaro, è solo un esercizio di pura fantasia! (L.D.)
Ultimo weekend di agosto ed ecco che scatta il campionato 2024/25; ma soprattutto, per noi interessati ai temi finanziari, escono le prime indiscrezioni sul bilancio al 30/6/2024 della Juventus FC S.p.A.: i ricavi per la prima volta dovrebbero superare gli 800 milioni, dopo una stagione culminata, per la seconda volta negli ultimi 5 anni, nella vittoria in Champions League; è molto probabile che il Club chiuda con un utile cospicuo a coronamento di molti anni di consolidamento finanziario e di conferme a...
Gli autori di questo post sono Luca Bellardini e Giulia Scardozzi, dottorandi di ricerca in Management, indirizzo Banking & Finance, presso l’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” (XXXIII Ciclo) -
Cinque anni fa, il 15 aprile 2014, il Parlamento europeo approvava la Banking Recovery and Resolution Directive (Brrd, n. 2014/59/Ue), entrata in vigore il 1° gennaio 2016. Oggi, quando sono trascorsi pochi giorni dall’imprimatur di Strasburgo ad alcune piccole ma non irrilevanti modifiche (al punto che il nuovo provvedimento è già noto come Brrd II), un bilancio potrebbe essere tracciato guardando non solo ai rari casi in...
Nel 1890, l’anno in cui Joseph Conrad viaggiò in Congo, lo stato esportò circa 130 tonnellate di gomma. Sei anni dopo arrivò ad esportarne dieci volte tanto divenendo così il più grande produttore di gomma di tutta l’Africa. Nel suo Cuore di tenebra, Conrad raccontava del commercio dell’avorio, il suo lavoro fu fondamentale nel portare alla luce le atrocità subite dai lavoratori indigeni del Congo. Ben presto, i profitti delle vendite della gomma dell’epoca superarono quelle dell’avorio alla borsa di Anversa.
Se fossimo stati nel 1890 alla guida di una bicicletta o di un’auto, probabilmente la materia prima con cui gli...
L'autore di questo post è Massimo Famularo, investment manager esperto in crediti in sofferenza (Npl) -
Un gruppo di ricercatori del MIT ha proposto una metodologia per includere nel PIL i benefici derivanti dai beni digitali gratuitamente disponibili per i consumatori. Secondo la loro stima i guadagni di benessere potrebbero aggiungere alla crescita del prodotto, così rettificata, fino allo 0,11% all’anno.
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Nei circa 100 anni di vita della contabilità nazionale, il Prodotto Interno Lordo, ancora oggi indicatore di riferimento per valutare la “Ricchezza delle Nazioni”, è stato più volte criticato per la limitata...